ROMA (WSI) – Non c’e’ mai stato un momento migliore per essere un agente di vendita nel mercato immobiliare italiano. Posto che abbia contatti e sappia fare affari con i tedeschi. Yasemin Rosenmaier vende case in Italia dal 2005, ma non ha mai visto una domanda cosi’ alta proveniente dalla Germania.
“Direi a occhio che il 60% delle nostre operazioni sono con i tedeschi. E’ una percentuale molto piu’ alta di quella degli anni precedenti”, ha dichiarto in un’intervista telefonica concessa a Blomberg dai suoi uffici di Engel & Voelkers a Cernobbio, sul Lago di Como.
“Perche’? Per paura dell’inflazione e delle incertezze dei mercati finanziari, ma anche per timore di un ripetersi di quanto accaduto a Cipro”, l’ultimo paese del blocco dell’euro a ricevere aiuti internazionali.
Insomma, per uno straniero e’ il periodo ideale per acquistare un immobile in un paese, l’Italia, i cui cittadini hanno perso potere d’acquisto, non riuscendo a comprare nemmeno la prima di casa, nonostante i prezzi siano ancora ai minimi storici.
E’ quanto emerge in un’inchiesta condotta da Bloomberg e che porta la firma di Alessandra Migliaccio, Chiara Vasarri e Dalia Fahmy.
Non solo tedeschi, ma anche inglesi e russi stanno approfittando di un mercato ‘liberato’ dalla concorrenza dei locali. Le vendite di case residenziali sono scese di quasi il 26% l’anno scorso in Italia. Due anni di recessione fanno sentire il loro peso e gli italiani fanno fatica anche a contrarre un mutuo o a comprare la prima casa. L’incertezza sul fronte delle tasse, poi, non aiuta.
Il numero di acquisti di una seconda casa di villeggiattura da parte degli stranieri e’ cresciuto del 14% l’anno scorso, con i non italiani che hanno speso 2,1 miliardi di euro, stando alle cifre comunicate da Scenari Immobiliari.
I tedeschi, dal 2009 la nazionilita’ piu’ rappresentata nelle statistiche, sono presenti in circa il 40% delle operazioni. I britannici sono secondi, con il 18%, mentre gli oligarchi russi si sono accaparrati il 13% degli immobili venduti sin qui.