Roma – Pioggia di critiche su Mario Monti da parte di politici della maggioranza e dell’opposizione socialdemocratica dopo l’intervista allo Spiegel. Il segretario della Csu bavarese, Alexander Dobrindt, parla di “attentato alla democrazia”, aggiungendo che “la brama di soldi dei contribuenti tedeschi spinge il signor Monti a un florilegio anti-democratico”.
“Il signor Monti ha bisogno evidentemente di una chiara risposta che noi tedeschi non saremo disposti ad abrogare la nostra democrazia per finanziare i debiti italiani”. L’allusione è alla frase pronunciata nell’intervista da Monti, secondo il quale, “se i governi si facessero vincolare del tutto dalle decisioni dei loro Parlamenti, senza mantenere un proprio spazio di manovra, allora una disintegrazione dell’Europa sarebbe più probabile di un’integrazione”.
Copyright © Il Tempo. All rights reserved