Il Cda della Telecom, riunitosi
oggi, oltre a esaminare i risultati dei primi 9 mesi
dell’anno, ha approvato il progetto di scorporo di Tin.it,
il provider di Internet del gruppo, in vista anche di una
sua quotazione in borsa entro l’anno prossimo.
Nel comunicato diffuso al termine del Cda, si precisa che
il Consiglio ha esaminato e approvato il progetto di
scorporo delle attivita’ di Tin.it in una societa’
separata, controllata al 100% da Telecom Italia, ”al fine
di concentrare in una struttura dedicata le risorse e le
energie destinate all’attivita’ nell’area internet”. Il Cda
ha anche approvato la quotazione in borsa della nuova
societa’ attraverso un’offerta pubblica di vendita di una
quota di minoranza. L’operazione e’ prevista aver luogo
entro l’anno prossimo.
Tre le principali aree di business di Tin.it: i servizi
di accesso a Internet e il mass market; il mondo dei
portali; i servizi di Internet Farm. Al 17 novembre, si
legge nella nota, Tin.it ha superato 1.200.000 abbonati (di
cui 700 mila a pagamento), con un tasso di crescita di oltre
il 190% su inizio anno e una quota di mercato sul traffico
stimata intorno al 55%. Nel mese di settembre ha fatto
registrare un traffico on-line di 500 milioni di minuti; 55
milioni di pagine vengono consultate ogni mese sui portali
Tin.it e 650.000 sono le chiamate che pervengono ogni mese
al Call Center. Per fine anno il gruppo prevede che gli
abbonati di Tin.it raggiungeranno quota 1.900.000.