Economia

Telegram: arrestato in Francia il fondatore Pavel Durov

Secondo i media francesi, l’amministratore delegato di Telegram Pavel Durov è stato arrestato sabato sera in un aeroporto alle porte di Parigi e posto in custodia per presunti reati legati all’app di messaggistica. Il 39enne miliardario di origine russa sarebbe stato accusato di non aver mitigato l’uso improprio della sua piattaforma per attività criminali.

Pavel Durov arrestato in Francia

L’OFMIN francese, responsabile della tutela dei minori dalla violenza, ha emesso un mandato di arresto per Durov con l’accusa di criminalità organizzata, traffico di droga, frode, cyberbullismo e promozione del terrorismo sulla sua piattaforma, ha riferito l’agenzia di stampa AFP citando una fonte.

L’app di messaggistica, che conta circa 800 milioni di utenti, è popolare sia in Russia che in Ucraina.

In seguito alla notizia della detenzione di Durov, l’ambasciata russa in Francia ha dichiarato di aver “immediatamente chiesto alle autorità francesi di chiarire i motivi e di garantire la protezione dei suoi diritti e di fornire un accesso consolare”. Il messaggio pubblicato su Telegram dice che i funzionari dell’ambasciata erano in contatto con l’avvocato di Durov. Alla notizia del suo arresto, la criptovaluta Toncoin (Ton) legata a Telegram è crollata del 16,3% in 24 ore.

Chi è il numero uno di Telegram

Durov nel 2006 ha fondato il social network VKontakte (VK), definito anche la versione russa di Facebook. Successivamente ha lasciato l’azienda dopo una disputa con i proprietari legati al Cremlino sulla gestione del network. Secondo quanto riferito, Durov si sarebbe rifiutato di collaborare con le autorità per bloccare la pagina del defunto leader dell’opposizione russa Alexei Navalny sulla piattaforma.

Dopo essersi dimesso da VK, Durov è emigrato dalla Russia nel 2014 e ha ottenuto la cittadinanza nell’arcipelago caraibico di Saint Kitts e Nevis dopo aver fatto una donazione di 250.000 dollari alla sua industria dello zucchero. Durov ha ottenuto la cittadinanza francese nell’agosto 2021.
In un’intervista rilasciata quest’anno al commentatore americano Tucker Carlson, Durov ha ricordato come la libertà – libertà di parola, libertà di riunione e libero mercato – sia che si tratti della sua decisione di lasciare VK più di dieci anni fa, sia che si tratti della sua vita personale, la libertà viene prima di tutto. Durov ha poi fondato Telegram nel 2013, commercializzandola come una piattaforma neutrale e senza censure, accessibile a persone di ogni estrazione e visione.

Secondo Forbes, Durov ha un patrimonio netto di circa 15,5 miliardi di dollari, che lo rende la 121esima persona più ricca al mondo.