Entra nella storia del tennis professionista Jannik Sinner che ha archiviato la sua ultima stagione con la vittoria al Six Kings Slam in Arabia Saudita battendo in finale il rivale spagnolo, Carlos Alcaraz.
Questo torneo ha portato un montepremi straordinario, contribuendo in modo significativo ai suoi guadagni annuali. Con un incasso totale di 16,6 milioni di euro, Sinner ha superato i premi ricevuti nei principali tornei dello Slam, come l’Australian Open e l’US Open, e ha aumentato ulteriormente il suo prestigio nel circuito.
Il 2024 indubbiamente è stato un anno incredibile, ho mostrato molta solidità, ma è indispensabile continuare a lavorare e capire come migliorare. Tutto ruota intorno a questo” le parole di Sinner dopo il successo in Arabia. Un evento che il tennista azzurro ha definito “un’esperienza molto bella, una cosa diversa, con tanto seguito di pubblico.
Quanto ha guadagnato Sinner nel 2024
Jannik Sinner ha avuto un’anno straordinario nel tennis, accumulando finora 16,6 milioni di euro in premi, grazie a una serie di vittorie importanti. Non solo la vittoria al Six Kings Slam (Riyad) con 5,5 milioni di euro, ma anche tanti altri premi importanti tra cui 1,95 mln vinti all’Australian Open, 3,32 mln all’US Open, 1.015 milioni vinti ai Masters di Miami e di Shanghai, fino ai 650mila euro vinti al Roland Garros, 162 mila a Madrid.
I premi in denaro del tennis sono la principale fonte di reddito di Sinner. Finora, i premi in denaro della carriera di Sinner ammontano a 29 milioni di dollari a partire da ottobre 2024.
Quali sono gli sponsor che pagano Sinner
A far lievitare il portafogli di Jannik Sinner contribuiscono anche gli sponsor. Il campione è stato sponsorizzato da Head, un’azienda americana-olandese di sport e abbigliamento, per il suo abbigliamento in campo fino a maggio 2019, quando Sinner ha stretto una partnership con Nike, uno sponsor americano. Tuttavia, è ancora sponsorizzato da Head per le sue racchette.
Tra gli altri brand che hanno in scuderia Sinner troviamo Lavazza, Parmigiano Reggiano, Technogym, Alfa Romeo e Fastweb.