ROMA (WSI) – Botta e risposta tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan. Escalation delle tensioni in quelle che appaiono come vere e proprie prove di guerra, mentre l’ex generale americano Wesley Clark afferma in un’intervista rilasciata alla Cnn che l’Isis fa gli interessi di Turchia e Arabia Saudita, alleati degli Stati Uniti:
“Cerchiamo di essere molto chiari: l’Isis non è solo un’organizzazione terroristica. E’ un’organizzazione terroristica sunnita. Ciò significa che il suo obiettivo è attaccare gli sciiti. E ciò significa che fa gli interessi della Turchia e dell’Arabia Saudita, anche se rappresenta una minaccia per loro”.
Così Putin, in riferimento all’abbattimento dell’aereo russo da parte della Turchia, parlando in occasione del suo discorso alla nazione.:
“Se qualcuno pensa che la reazioni della Russia saranno limitate alle sanzioni commerciali, si sbaglia di grosso. Non dimenticheremo l’abbattimento del jet russo. Si pentiranno di quello che hanno fatto”, mentre le agenzie di stampa della Turchia ritengono di avere le prove del fatto che sia la Russia a fare affari con l’Isis, dopo le accuse di Mosca, secondo cui Ankara acquisterebbe petrolio dallo Stato Islamico.