Il grattacielo di New York ha ordinato l’ evacuazione immediata di tutti gli uffici, per via di una minaccia non bene identificata. “Ma non si tratta di un’ emergenza immediata”, dicono i servizi di sicurezza.
Wall Street Italia ha gli uffici in due diversi piani dell’ Empire State Building. Tutti i dipendenti hanno dovuto sospendere ogni attivita’, coinvolti in un’ operazione di evacuzione che pero’ si e’ svolta in modo ordinato (comprenderete l’ interruzione del normale notiziario di borsa e degli altri servizi).
Migliaia di persone, dipendenti di centinaia di aziende e societa’ con uffici nel grattacielo, si sono riversate in strada, cellulari in mano, in cerca di notizie. Molti guardavano verso l’ alto, per cercare di identificare la “minaccia”.
L’ Empire State Building e’ un grattacielo di 80 piani che sorge in piena Manhattan all’ angolo tra Fifth Avenue e 34th Street. Dopo la distruzione da parte dei terroristi del World Trade Center e’ l’ edificio piu’ alto di New York.
La notizia dell’ evacuazione e’ trapelata prima che risuonasse nei corridoi l’ allarme ufficiale, alcuni inservienti ai piani e guardie di sicurezza del palazzo ne erano gia’ informati parecchi minuti prima dell’ allarme.
Poi e’ suonata la sirena, diffusa tramite altoparlanti installati in tutti i piani. Era l’ 1:36. “Attenzione. L’ intero palazzo deve essere evacuato. Attenzione. L’ intero palazzo deve essere evacuato. Vi preghiamo notare che non si tratta di un’ emergenza immediata”.
Secondo alcune informazioni, il servizio di sicurezza dell’ Empire State Building ha predisposto l’ evacuazione in modo che fosse completata per le 3:00 del pomeriggio ora di New York.
E’ molto probabile che sia arrivata una telefonata che annunciava l’ esplosione di una bomba per quell’ ora.
La telefonata e’ stata comunque presa seriamente, nel clima di psicosi seguito al terribile attentato che l’ 11 settembre ha distrutto le due torri del World Trade Center, provocando la morte di quasi 7.000 innocenti.
La telefonata – a meno che la polizia o l’ FBI non abbiano altre informazioni – potrebbe essere pero’ opera di sciacalli, mitomani o pazzi. Accade sempre dopo attentati di terrorismo.
Qualche giorno fa l’ FBI ha arrestato un uomo che per 15 volte ha telefonato per annunciare l’ esplosione di bombe alla Sears Tower di Chicago, il grattacielo piu’ alto d’ America.
Giovedi’ scorso la Sears Tower, 110 piani, e’ stata evacuata dopo che si era sparsa la notizia (falsa) secondo cui un aereo, dirottato dall’ aeroporto di Milwakee, stava dirigendosi verso Chicago. Migliaia di persone hanno dovuto seguire la stessa procedura applicata oggi all’ Empire State Building.
Proprio ieri l’ Empire aveva annunciato la riapertura dell’ Observatory, la terrazza all’ ultimo piano meta di migliaia di turisti che era rimasta chiusa dall’ 11 settembre.
L’ Observatory dovrebbe riaprire soltanto durante i weekend, pero’, per non intralciare l’ ingresso dei dipendenti gia’ in difficolta’ per le lunghe file dovute ai controlli di sicurezza e ai metal detector.
Non e’ chiaro, alla luce dell’ evacuazione di oggi, se l’ Observatory riaprira’.