Tesla ha annunciato, in una registrazione ufficiale resa alla Sec, che la società ha proceduto all’acquisto di Bitcoin per un valore di 1,5 miliardi di dollari lo scorso gennaio. La Casa automobilistica fondata da Elon Musk ha poi aggiunto: “Ci aspettiamo di accettare il Bitcoin come forma di pagamento per i nostri prodotti nel prossimo futuro, in base alle leggi applicabili e inizialmente su base limitata”.
“Nel gennaio 2021, abbiamo aggiornato la nostra politica di investimento per fornirci una maggiore flessibilità per diversificare ulteriormente e massimizzare i rendimenti sulla nostra liquidità che non è necessaria per mantenere un’adeguata liquidità operativa”, ha spiegato Tesla nella sua dichiarazione.
Bitcoin in estasi dopo gli acquisti di Tesla
La notizia ha mandato in fibrillazione gli investitori, che hanno spinto il Bitcoin su nuovi massimi storici a 44.801,87 dollari. Alle ore 14 e 51 italiane la criptovaluta risulta in rialzo del 12.72% a quota 43.716,94 dollari, secondo quanto risulta a CoinDesk.
Musk e il supporto social al Bitcoin
Lo scorso gennaio Elon Musk aveva aggiunto la dicitura #bitcoin alla sua bio di Twitter. Nelle ultime settimane il ceo di Tesla aveva galvanizzato la community di Reddit che si era imbarcata in una speculazione su un’altra criptovaluta, il Dogecoin. Ogni volta che Musk aveva preso parola sui social in favore di un titolo o di una criptovaluta, le reazioni sui mercati sono state immediate.
A inizio febbraio il ceo di Tesla aveva affermato in un intervento sulla app Clubhouse: “Avrei dovuto comprare Bitocoin otto anni fa… a questo punto credo che il Bitcoin sia una cosa buona. Sono un suo supporter”. Musk aveva poi aggiunto che la criptovaluta era vicina dall’essere ampiamente accettata dalle persone convenzionali attive nella finanza. Affermazioni che già allora (1 febbraio) avevano spinto in alto il Bitcoin.