Economia

Tesla, Musk infuriato: “c’è un sabotatore nel gruppo”

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Nel gruppo Tesla c’è un sabotatore. Ne è convinto il ceo, Elon Musk, che in un’email inviata a tutti i dipendenti afferma di aver scoperto del “traditore” all’interno del gruppo. Lo riporta la Cnbc, secondo cui il numero uno del gruppo amerivano scrive che questa persona ha condotto “un’azione di sabotaggio piuttosto estesa e compromettente”, come modificare i codici relativi ad alcuni prodotti o diffondendo dati sensibili all’esterno senza alcuna autorizzazione.

Il motivo? Secondo Musk, il dipendente avrebbe attuato il sabotaggio perché “voleva una promozione che non ha ottenuto”. “Tuttavia, potrebbe esserci di più in questa situazione di quanto non sembri, quindi le indagini proseguiranno in profondità questa settimana”, ha aggiunto Musk.

In una seconda email, pubblicata dalla CNBC, Musk ha detto che c’è stato un incendio nella linea di produzione dell’azienda, descrivendolo come “uno strano incidente difficile da spiegare”. Musk ha accennato che l’incidente potrebbe essere stato deliberato: “Potrebbe essere solo un evento casuale, ma come ha detto Andy Grove, ‘solo i paranoici sopravvivono”’.

Non è la prima volta che all’interno di Tesla viene sollevato il sospetto di sabotaggio. La prima fu nel 2016, dopo che un razzo di SpaceX esplose mentre veniva rifornito prima di un test. Tesla inoltre è negli ultimi tempi nel mirino per i diversi casi in cui alcuni suoi modelli di automobili elettriche hanno preso fuoco: l’ultimo proprio nelle ultime ore, dopo che nella Model S di un famoso produttore tv e regista britannico, Michael Morris, si sono improvvisamente sviluppate le fiamme mentre l’auto percorreva le strade di Los Angeles.