Economia

Tesla: Musk taglia circa 500 posti di lavoro nel team Supercharger

Una seduta da dimenticare quella di ieri per Tesla con le azioni della società automobilistica guidata da Elon Musk scese di quasi il 6%. A pesare la notizia che l’amministratore delegato ha deciso di procedere con ulteriori tagli di posti di lavoro presso Tesla, con un impatto su circa 500 dipendenti del team Supercharger.

Il titolo ha chiuso a 183,28 dollari e ora è in calo del 26% su base annua. Solo qualche giorno fa le azioni della società correvano dopo la visita di Musk in Cina, a seguito dell’allentamento da parte delle autorità locali cinesi delle restrizioni sulle auto Tesla dopo aver superato i requisiti di sicurezza dei dati.

Musk taglia altri posti di lavoro

Secondo The Information, Musk ha inviato un’e-mail ai dirigenti di Tesla nella notte, annunciando l’uscita di dirigenti chiave, tra cui il direttore senior della ricarica EV Rebecca Tinucci e il direttore dei programmi per i veicoli Daniel Ho. Nell’e-mail, Musk ha anche espresso la sua costernazione per il fatto che la dirigenza di Tesla non abbia sfoltito più tempestivamente il personale dell’azienda su sua indicazione. Diversi dipendenti hanno confermato alla CNBC i dettagli della riorganizzazione in corso, chiedendo di rimanere anonimi. Altri dipendenti Tesla licenziati hanno scritto pubblicamente che la società ha ridotto il team dei Supercharger.

“Nel tentativo di sottolineare l’importanza di ridurre sia gli organici che i costi, speriamo che queste misure siano esplicative», ha scritto Musk in una email, come riportato da The Information. «Sebbene alcuni dirigenti stiano affrontando la situazione con serietà, la maggior parte sembra ancora non comprendere l’urgenza di questo cambiamento».

Tagliando quel gruppo, Tesla ha rivelato che sta rallentando l’espansione della sua rete di Supercharger negli Stati Uniti.