TikTok, il social network cinese popolare fra i giovani di tutto il mondo, potrebbe essere vietato negli Stati Uniti. “Stiamo prendendo la cosa molto seriamente”, ha dichiarato a Fox News il Segretario di Stato, Michael Pompeo, interrogato sulla possibilità di bloccare la app sul territorio Usa, “sicuramente è una cosa alla quale stiamo guardando… abbiamo lavorato su questa materia per lungo tempo”.
Gli attacchi dell’amministrazione Usa a TikTok non possono che essere letti nel contesto della lotta con Pechino sul trattamento dei dati personali – una delle ragioni che hanno spinto la Casa Bianca a sanzionare Huawei.
TikTok, che ha sempre respinto le accuse sulle carenze in materia di privacy si è definita una società “guidata da un Ceo americano [Kevin Mayer]” che non ha “mai fornito dati degli utenti al governo cinese” e che non lo farà in futuro, nemmeno “se richiesto”. La app, comunque, per via dei dubbi intorno alla privacy era già stata bloccata in India.
Pompeo: Scaricare TikTok? I vostri dati al governo cinese
Per il momento Pompeo si è limitato a scoraggiare gli americani dallo scaricare la app. Interrogato sul punto, il Segretario di Stato ha affermato che i cittadini dovrebbero scaricare TikTok “solo nel caso in cui si vogliano le proprie informazioni private nelle mani del partito Comunista cinese”.
Per quanto riguarda l’impegno generale degli Usa contro lo strapotere tecnologico cinese Pompeo ha aggiunto:
“Che si tratti della questione relativa alla tecnologia Huawei nella tua infrastruttura [5G], siamo andati in tutto il mondo e stiamo facendo progressi reali per riuscire [a scoraggiare i governi ad installarla, Ndr.]. Abbiamo dichiarato ZTE un pericolo per la sicurezza nazionale americana”, ha dichiarato Pompeo citando due società cinesi finite nel mirino dell’amministrazione Usa. “Per quanto riguarda le app cinesi sui cellulari”, come TikTok, “anche gli Stati Uniti riusciranno a intervenire efficacemente”.