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TIM partner ufficiale del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2021

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TIM partner del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2021, l’evento per diffondere la cultura della sostenibilità

 

TIM è partner del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2021, l’evento per diffondere la cultura della sostenibilità organizzato da ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile). L’evento avrà luogo in rete dal 28 settembre al 14 ottobre 2021 e punta a sensibilizzare cittadini, imprese e istituzioni sull’importanza della sostenibilità. Oltre a TIM, tra i partner del Festival figurano Coop, Costa, Enel, Ferrero, Lavazza, Unicredit, Unipol, Media Partner Ansa e Rai e la collaborazione di Comin&Partners e Saatchi & Saatchi.

Da anni impegnata sul fronte dell’innovazione sostenibile, TIM ha deciso di supportare l’evento che spinge la sostenibilità come strumento di cambiamento culturale, per consentire all’Italia di raggiungere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.

 

L’impegno TIM per la sostenibilità: gli accordi con A2A ed ERG per la transizione energetica del gruppo

Tra gli obiettivi strategici di TIM per i prossimi anni, oltre alla diffusione delle competenze digitali nel paese, il Gruppo ha posto una forte sostenibilità del proprio sviluppo economico. Motivo per cui, dall’inizio dell’anno TIM, ha stretto importanti accordi A2A e ERG per la transizione energetica delle proprie attività.

TIM e l’accordo con A2A per la transizione energetica dei Data Center di Noovle

L’accordo stretto tra TIM e A2A consentirà la transizione energetica di Noovle intervenendo sui consumi dei Data Center attraverso l’ausilio di sistemi di Intelligenza Artificiale in grado di monitorare l’utilizzo delle risorse e permettendone dunque l’ottimizzazione. Grazie all’accordo TIM potrà anche accedere a nuove tecnologie in grado di recuperare il calore prodotto dalle infrastrutture per alimentare il sistema di teleraffrescamento e teleriscaldamento, immagazzinarlo e riutilizzarlo nei mesi successivi oltre a valutare la possibile futura vendita dell’energia in esubero, abbattendo così sia i costi che riducendo le emissioni di CO2.

In base all’accordo TIM supporterà A2A nel percorso di digital transformation aziendale, improntato sull’ottimizzazione dei processi operativi e commerciali attraverso l’utilizzo dei servizi forniti dal Gruppo TIM, come il cloud di Noovle, i servizi 5G e i servizi IoT (Internet of Things).

 

TIM firma con ERG per la fornitura di energia green con cui coprirà il 20% del fabbisogno energetico del gruppo

Grazie all’accordo con ERG, il più grande mai siglato in Italia, TIM otterrà una fornitura decennale di energia proveniente da fonti rinnovabili con la quale potrà coprire il 20% del fabbisogno energetico del Gruppo TIM.

L’energia verrà prodotta dagli impianti eolici di ERG e rappresenta un passo importante nella strategia per lo sviluppo sostenibile di TIM, oltre a contribuire allo sviluppo del settore dell’energia pulita in Italia. Utilizzando energia al 100% green TIM potrà ridurre considerevolmente le emissioni di Co2 e decarbonizzazione, parametri stabiliti dall’Unione Europea, e influirà positivamente al raggiungimento degli obiettivi di eco-efficientamento previsti dal piano strategico “Beyond Connectivity” per il triennio 2021-2023.

 

“Beyond Connectivity”, il piano TIM per lo sviluppo sostenibile: innovazione, digitalizzazione e sostenibilità

TIM ha avviato questo anno il suo nuovo piano strategico per il triennio 2021-2023, chiamato simbolicamente “Beyond Connectivity”, un piano improntato su innovazione, digitalizzazione e sostenibilità, per accompagnare il paese verso un futuro più smart, scalando inoltre la classifica dell’indice di digitalizzazione europeo che al momento vede l’Italia arrancare nelle ultime posizioni. Proprio per questo motivo, TIM ha avviato diverse iniziative con l’obiettivo di diffondere le competenze digitali sul territorio italiano e promuovere una trasformazione del paese dal punto di vista tecnologico, riducendo al contempo l’impatto ambientale della propria attività.

La mancanza di competenze digitali in Italia è emersa con forza durante il primo lockdown e ha mostrato da un lato una grande diversità tra regioni, dall’altra ha però anche evidenziato la voglia del Paese di crescere digitalmente. TIM è pronta a supportare questa transizione: “il tema delle competenze è fondamentale, è necessario che si facciano degli sforzi importanti per dare le competenze a chi non le ha, altrimenti avremo un Paese a due velocità”, ha dichiarato Luigi Gubitosi, AD di TIM.

 

Beyond Connectivity: i progetti TIM per la digitalizzazione sostenibile dell’Italia

Oltre a supportare la diffusione delle competenze digitali per i cittadini, attraverso le iniziative di Operazione Risorgimento Digitale, TIM ha avviato dall’inizio del 2021 diversi progetti previsti dal piano strategico “Beyond Connectivity”.

Il primo è Smart District, il progetto TIM per la digitalizzazione delle imprese italiane che coinvolgerà oltre140 distretti produttivi. Ai distretti coinvolti TIM offrirà servizi di rete innovativi attraverso l’impiego delle tecnologie FTTC/FTTH, FWA, 5G e satellite. A questi si aggiungono servizi digitali utili all’efficientamento dei processi produttivi, l’ottimizzazione delle risorse e una riduzione dei costi e delle emissioni. TIM fornirà anche servizi cloud, IoT e di Cyber security, grazie alla collaborazione con Noovle e Google Cloud, Olivetti, Telsy e Sparkle.

A seguire, TIM si è resa protagonista della promozione della tecnologia O-RAN (Open Radio Access Network); TIM è il primo operatore italiano a lanciare soluzioni Open RAN sulla rete mobile per accelerare lo sviluppo dei servizi digitali attraverso il rinnovamento della rete di accesso mobile. TIM ha siglato lo scorso febbraio un Memorandum of Understanding con i principali operatori europei per la promozione della tecnologia Open RAN, con l’obiettivo di implementare le reti mobili di nuova generazione, in particolare la tecnologia 5G, il Cloud e i servizi di Edge Computing.

Grazie alla tecnologia Open RAN, TIM potrà fornire ai propri clienti e alle imprese nuove soluzioni utili a implementare i servizi digitali. Lo sviluppo dei servizi Open RAN consentirà infatti di integrare le potenzialità del cloud e dell’Intelligenza artificiale con l’evoluzione della rete mobile, offrendo un innalzamento dello standard di sicurezza e migliorando le prestazioni della rete. Questo consentirà a TIM di fornire servizi sempre più evoluti, in grado di rispondere alle esigenze della Industry 4.0, delle smart cities e dell’autonomous driving, ottimizzando l’impiego delle risorse e quindi incidendo positivamente sui costi e cosa molto importante, sull’impatto ambientale.