Roma – Nell’anno in cui la Primavera araba ha rovesciato regimi non democratici, si profila ora “un autunno europeo” con la democrazia che rischia di diventare “una vittima del fallimento politico europeo”.
E’ quanto scrive oggi in un editoriale il quotidiano britannico Times, indicando nella nomina del governo tecnico italiano uno “sviluppo molto preoccupante” che rischia di dare ragione al “modello cinese”. Un decennio fa, ricorda il Times, Francis Fukuyama scriveva in ‘La fine della Storia’ che la democrazia liberale aveva trionfato sul capitalismo di Stato cinese.
“Oggi, i leader cinesi rimproverano all’Occidente il suo approccio scialacquatore e a breve termine – sottolinea il quotidiano – e sostengono che i problemi dell’Occidente dimostrano solo che burocrati e tecnici garantiscono meglio dei politici eletti la crescita economica a lungo termine”.
Ma “se il nuovo governo italiano rappresenta una prospettiva allarmante”, continua il Times, sono i politici europei a portarne la responsabilità, perchè non hanno varato riforme strutturali quando l’economia andava bene, e hanno invece accumulato debiti sulle spalle delle prossime generazioni, solo perchè “ossessionati dal loro successo elettorale”.
“La moneta unica è sempre stata incompatibile con la sovranità di stato – conclude il quotidiano – il rifiuto dei politici di ammetterlo sta costando caro all’Europa. Sarà una tragedia se il mondo guarderà all’Italia e concluderà che il modello cinese ha trionfato. La democrazia non può essere una vittima del fallimento politico europeo”.