Seat Pagine Gialle ha deciso di non abbassare la soglia minima di accettazione nella sua offerta pubblica di acquisto e scambio (opas), lanciata per l’acquisizione della svedese Eniro, attualmente controllata da Telia.
L’offerta resta dunque condizionata a un’adesione del 50,1%.
“Questo significa – spiega un operatore di mercato – che Seat ha capito la non convenienza nell’essere azionista di minoranza, magari con il 25% o il 30%; per questo preferisce giocare il tutto per tutto: o ottiene il 50,1% o accetta di mollare”.