La banca d’affari Legg Mason ha abbassato il giudizio sulla compagnia telefonica Verizon (VZ – Nyse) da ‘strong buy’ a ‘buy’ sulla scia del ‘profit warning’ sul primo trimestre lanciato oggi dal gruppo.
La banca sostiene che la debolezza emersa quest’oggi dai preannunci di Verizon sia da attribuire a calo del traffico telefonico e principalmente al rallentamento dell’economia.
Legg Mason ha quindi tagliato le stime sugli utili per azione del 2002 da $3,21 a $3,12 e del 2003 da $3,42 a $3,27.
Ridotto anche il target sul prezzo da $57 a $51.