(Teleborsa) – La Borsa di Tokyo ha archiviato le contrattazioni in rosso con l’indice Nikkei che è sceso dell’1,10% a 11.168,27 punti mentre il Topix ha perso lo 0,93%. Dal fronte macro, in Giappone scivolano degli ordini dei macchinari del settore privato. Il dato, al netto delle componenti volatili, ha registrato infatti un calo del 5,4%, mentre il surplus delle partite correntisi è attestato, nel mese di febbraio, a 14,706 mld di yen contro il l’avanzo di 8,998 mln di gennaio e gli 11,348 mld dell’anno precedente. Tra le altre piazze asiatiche, Seul avanza dello 0,42% a 1.773,78 punti e Taiwan cede lo 0,79% a 8.057,70 punti. Prevalgono i segni negativi tra le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive contrattazioni, con Hong Kong che cede lo 0,17%. Male anche Bangkok con un -2,58% e Jakarta -1,65%. Singapore perde lo 0,83%. In salita, invece Shanghai +0,23%