Toyota e Suzuki insieme per potenziare l’industria dell’auto giapponese. Le due aziende hanno reso noto di aver siglato un patto per lo sviluppo di vetture elettriche e compatte e per la guida autonoma.
Nello specifico l’accordo prevede che Toyota acquisirà 24 milioni di azioni Suzuki, equivalenti al 4,9% del capitale azionario, per un valore di 96 miliardi di yen, mentre Suzuki rileverà direttamente sul mercato un importo pari 48 miliardi di yen di azioni Toyota. Le acquisizioni verranno realizzate dopo l’approvazione delle autorità competenti nei vari mercati in cui operano i due gruppi.
L’intesa arriva dopo una serie di colloqui iniziati nel 2016 e poi dichiarata ufficiale nel marzo di quest’anno. Secondo gli analisti di settore, le due case auto con il nuovo accordo potenzieranno in primo luogo i propri investimenti sulla ricerca avanzata delle auto a guida autonoma, assieme al perfezionamento degli standard di sicurezza. Inoltre considerata la forte presenza di Suzuki nel Sudest asiatico è previsto un incremento delle capacità di produzione dei motori elettrici, in particolare in India, dove la presenza di Suzuki si è andata consolidando negli ultimi anni fino a diventare leader di mercato.
“Alla luce di un cambiamento del settore senza precedenti”, si legge nel comunicato che ha annunciato l’intesa, “intendiamo garantire una crescita sostenibile, superando le difficoltà che hanno contraddistinto negli ultimi anni l’intero comparto delle quattro ruote, ed estendere l’alleanza nel lungo termine”.