BCE pagina 201
Pil deficit al 3% contro il 2,6% raccomandato. Roma faccia “i passi necessari” per assicurare che debito sia messo “in traiettoria discendente”
Nel disastrato paese del prelievo forzoso Ue, alla fine ha rivinto la politica.
Massicci flussi di capitale si spostano da una parte all’altra. Rischio di approfondimenti ribassisti nell’azionario.
Padoan all’Eurogruppo da capo del Tesoro presenterà programmi Governo, 240 ispettori avvieranno i controlli in 15 banche del Paese.
Bancari sotto pressione, Mps l’eccezione. Telecom Italia recupera dai cali pesanti.
Delusione Draghi. Ftse Mib non agguanta 21 mila. Europa ai massimi di 6 anni.
Prezzi al consumo bassi, paura deflazione. Euro balza a $1,3840.
La sperequazione più stridente tra i paesi occidentali. Anche l’abolizione del Senato, proposta da Renzi, non risolverebbe il problema.
Tensioni geopolitiche ottimo alibi per smaltire l’ipercomprato. Outlook azionario e cambi dopo il recente violento scossone.
In un’Europa pro-banche e non per i cittadini, tedeschi ossessionati dall’inflazione. Ma è la deflazione il rischio. “Guerra” Eurotower-Bundesbank?