Banche pagina 541
Dopo le ispezioni di Bankitalia il ministero dell’Economia ha disposto lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e controllo dell’istituto. Rimossi i vertici.
Ministro Economica Grilli assicura: banca solida, si lavora a Monti bond. Un’altra inchiesta in cui la banca sarebbe parte lesa: turbativa d’asta e infedeltà immobiliare. Nuovo avviso a comparire per Mussari.
Il direttore della filiale di Campodarsego della Banca di Credito Cooperativo è rimasto gravemente ferito stamattina all’interno dell’istituto di credito da un colpo di arma da fuoco.
La crisi sistemica che attanaglia la rete bancaria in Europa (Mps e’ solo la punta dell’iceberg) e’ tale che la l’iniezione di liquidità della Federal Reserve di Ben Bernanke non riguarda solo l’acquisto di bond Usa ($80 miliardi al mese) ma il foraggiamento (ogni mese) di istituti di credito Ue insolventi. Dettagli shock.
“I rafforzamenti della moneta unica sono un segnale di fiducia e riducono l’inflazione”. E la valuta scivola sotto $1,35, i mercati ora temono la deflazione. Su MPS: Bankitalia ha fatto tutto quello che poteva fare.
Sequestrati 40 milioni. Cda: perdite per 730 milioni Slitta rimborso bond. Rivelazioni shock Wall Street Journal: l’istituto affondava già a fine 2011, da Bankitalia arrivarono 2 miliardi, anche se i manager “definivano confortevole la liquidità”. Nuovo filone di indagine per truffa che riguarda i titoli emessi da banche italiane.
Pagherà 612 milioni di dollari alle autorità britanniche e americane. Nel mirino infrazioni compiute da 21 dipendenti dell’istituto in relazione al tasso interbancario Libor applicato allo Yen e al franco svizzero.
Quando le cose non cambiano, i cittadini iniziano a sperare che l’imposizione di controlli dall’esterno riescano a sanare la situazione. E’ il caso di un paese europeo strozzato dalla solita vecchia forma mentis. Accanto, grafico competitività dei paesi Ue, Italia compresa. Di John Mauldin
La crisi non e’ finita, e’ solo dormiente. Con le turbolenze politiche in Italia e Spagna, ci sono i primi segni di un risveglio del “contagio negativo”. A differenza delle rivali Usa e britanniche, le banche europee sono solo all’inizio del ciclo di alleggerimento del debito.
Alta tensione sul mercato dei titoli periferici, vendite su euro, avversione al rischio e incertezza sui mercati. Un film già visto che sembrava appartenere ormai al passato ma che si ripresenta di nuovo. Occhio ad alcune storie di Piazza Affari.