Bankitalia pagina 34
Banca d’Italia: il sonno è finito! Oggi leggo sulla stampa specializzata che, a seguito delle note vicende degli ultimi anni che hanno registrato i fallimenti di numerose banche, per assenza di sufficiente “solidità patrimoniale”, determinata, sembra, al netto delle risultanze, se mai arriveranno, dalla Commissione Parlamentare d’inchiesta, da “credito allegro” e assoluta assenza di controlli.Adesso, pare
Il Capo dello Stato Mattarella ha firmato il decreto di nomina di Ignazio Visco a governatore di Bankitalia.
Secondo quanto riporta Radiocor, il Consiglio superiore della Banca d’Italia ha dato parere favorevole, all’unanimità, sull’indicazione del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, che intende confermare Ignazio Visco per il secondo mandato come Governatore.
Si è riunito questa mattina il Consiglio Superiore della Banca d’Italia per decidere sulla riconferma di Ignazio Visco come governatore di Bankitalia.A guidarlo è il consigliere con maggiore anzianità di nomina, Ignazio Musu, che ieri ha ricevuto la lettera dal Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni con la proposta della riconferma di Ignazio Visco per il secondo
Palazzo Chigi ha consegnato alla presidenza della Repubblica il nome del candidato designato al Consiglio superiore di Bankitalia: Visco verso il secondo mandato.
Secondo indiscrezioni di stampa il nome di Ignazio Visco resta in prima fila per la guida di Bankitalia, anche se sono ancora possibili colpi di scena
Senza peli sulla lingua Di Maio a cui risponde un’agguerita Maria Elena Boschi chiedendo allo stesso candidato premier del Movimento guidato da Beppe Grillo, un confronto tv.
Un’inchiesta della Stampa mette in luce il sistema di presti allegri concessi dall’istituto bancario commissariato nel 2013.
Sul caso Visco e Bankitalia Mattarella mette il piede sull’acceleratore.
A prescindere dalla gravità dei disastri accaduti, dalle banche fallite a ripetizione e dalla volontà delle forze politiche in Parlamento, che hanno chiesto un cambio di passo.