BCE pagina 247
“Lo scenario del ‘perfect storm’ su scala globale non e’ piu’ l’ipotesi di base”. Ora bisognera’ pero’ passare ai fatti. Serve acquisto massiccio di titoli da parte di Draghi. Nel 2013 Usa cresceranno, ma non piu’ dell’1%.
Cittadini e sistemi democratici nella ragnatela finanziaria. Come uscirne? Questo il titolo della videoconferenza che Lidia Undiemi e Luca Ciarrocca, direttore di Wall Street Italia, hanno dato in streaming web. Si e’ parlato del Meccanismo Europeo di Stabilità (ESM) sul quale c’è l’omertà più assoluta dei partiti e del governo Monti; e di salvataggio delle banche – con l’immissione da parte della Bce di 1 trilione di euro (25% dei quali chiesti dalle banche italiane) – e del fatto che lobby e oligarchie aiutano gli azionisti ricchi dei poteri forti e mai l’economia, salvano il sistema ma affamano le popolazioni.
Confermato: mercato interbancario congelato. La propensione a parcheggiare la liquidita’ nelle casse dell’istituto di Francoforte, segnala un aumento dell’avversione al rischio. A discapito dell’economia reale.
Ecco il contenuto integrale della lettera strettamente riservata inviata dalla Bce al Governo italiano, datata 5 agosto 2011, firmata dal presidente Jean Claude Trichet e dal presidente eletto della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, pubblicata in esclusiva inizialmente dal ‘Corriere della Sera’.
Dovrebbe alzare il tasso di riferimento di 25 pb. Via libera alla quinta tranche del prestito alla Grecia. Spread dei periferici in restringimento. In calo l’esposizione su commodity degli speculatori.