Borsa USA pagina 12
I principali indici azionari di Wall Street sono scesi drasticamente lunedì, con l’indice S&P 500 sulla buona strada per confermare un mercato ribassista sui timori che gli aggressivi rialzi dei tassi della Federal Reserve possano far precipitare l’economia in una recessione.L’indice di riferimento è inferiore di oltre il 20% dal massimo record di chiusura del
Le azioni di Netflix sono scese del 5% venerdì dopo che Goldman Sachs ha declassato il colosso dello streaming, che sta affrontando un rallentamento della spesa dei consumatori e la forte concorrenza di Amazon e Walt Disney.Secondo i dati di Refinitiv, Goldman ha declassato il titolo a “vendere” da “neutrale” e ha ridotto il suo
Il presidente di Gramercy Funds Management ed ex a.d. di Pimco invita gli investitori a non fidarsi dei rimbalzi di Wall Street.
È quanto emerge dall’ultimo studi condotto Institute for Policy Studies. Amazon tra le società con maggiore gap salariale
La catena della grande distribuzione Usa Target ha anticipato che i profitti caleranno ulteriormente perché deve annullare gli ordini con i fornitori e offrire sconti per eliminare le merci indesiderate. Le recenti mosse del grande distributore, fondato nel 1902 da George Dayton, segnalano l’improvvisa discrepanza tra la domanda dei consumatori e l’offerta presente all’interno dei
Wall Street quest’oggi ha riguadagnato il terreno perso la scorsa settimana quando gli investitori hanno spinto al rialzo i pesi massimi Apple e Amazon, mentre Twitter è crollato dopo che Elon Musk ha minacciato di rinunciare al suo accordo di acquisizione da 44 miliardi di dollari.Dieci degli 11 principali settori dell’indice S&P500 sono avanzati nelle
Solitamente, quando il mondo è scosso da timori di vario genere, in particolare per il rialzo dell’inflazione – che ci accompagna ormai da diversi mesi contro ogni previsione – l’immediata reazione che accomuna molti investitori è quella di disinvestire dalle small cap. Niente di più sbagliato: la fase che stiamo vivendo è il momento ideale
A Wall Street le azioni Usa sono scese oggi mentre l’impennata dei prezzi del petrolio ei commenti aggressivi di un funzionario della Federal Reserve hanno spaventato gli investitori, con l’attenzione rivolta ai colloqui tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente della Fed Jerome Powell nel corso della giornata.Dieci degli 11 principali
Nonostante la discesa del prezzo, gli investitori si interrogano se queste 25 aziende abbiano perso abbastanza e sia arrivato dunque il momento di rientrare o se siano invece ancora troppo care
Venerdì positivo per Wall Street, i titoli statunitensi sono saliti in rialzo, spinti da utili ottimistici, forza della spesa al consumo e segnali di un picco dell’inflazione, attenuando le preoccupazioni per un forte rallentamento della crescita economica.Tutti gli 11 principali settori dell’S&P 500 sono avanzati negli scambi mattutini, con i comparti della tecnologia e dei