Borsa USA pagina 230
Dato quasi per certo aumento tassi a settembre, dopo Pil in accelerazione del II trimestre. El Erian, ex Pimco (nella foto): “Ecco dove dovete investire”.
Dura poco l’effetto dei $100 miliardi che hanno inondato l’azionario. Chi vincerĂ alla fine? Il governo di Pechino o la logica di mercato? Parla oracolo di Omaha: GUARDA VIDEO
Come nelle attese, la Banca Centrale Usa ha confermato il costo del denaro al minimo storico. Analisti ancora divisi nel prevedere un rialzo dei tassi a settembre. Crolla Yelp (-30%)-
Di nuovo tensione su Grecia, con rischio elezioni anticipate.
Lo stesso direttore finanziario Anthony Noto ha commentato: “A dirla semplicemente, il prodotto rimane troppo difficile da utilizzare”.
Deutsche Bank presenta il grafico che paragona il trend dell’indice azionario cinese a quello del Nasdaq.
Il titolo della societĂ Internet sale del +10 % dopo utili sorprendenti. Si infiamma M&A assicurazioni. Dollaro approfitta di debolezza euro. Commodities sotto pressione.
Depositati i documenti per l’Ipo. La sede fiscale rimarrĂ in Italia. Offerta non supererĂ però il 10% delle azioni ordinarie.
Pesano calo di Apple, Microsoft e Yahoo. Focus anche sui dati immobiliari e le intenzioni della Federal Reserve. Vendite massicce sul petrolio torna, che torna sotto $50 al barile.