Borsa USA pagina 237
Dati sui prezzi al consumo mostrano ripresa dell’inflazione. Boom vendite nuove case. Fed potrebbe intervenire prima del previsto. Dollaro rimonta. Brent sotto $56.
A nulla servono rassicurazioni sauditi su produzione Opec. Nervosismo nel giorno cruciale per destino della Grecia. Attesa per terza stima Pil del quarto trimestre, in calendario venerdì.
Proseguono le corse di Chevron, American Airlines e Facebook. Tutti i livelli da monitorare per sapere quando entrare e quando invece uscire. GRAFICO DOW
Si chiama Jacob Wohl, frequenta le scuole superiore, e dal nulla ha creato un fondo pensato per la classe media.
I toni “dovish” utilizzati dalla banca centrale americana hanno riportato il Dow Jones sopra quota 18.000. Cala il dollaro, euro recupera la soglia di 1,08.
A febbraio crollo dei nuovi cantieri: – 17%. Si avvicina evento Fed. Petrolio sotto $43. Greggio paga timori eccesso di offerta. Euro in ripresa sopra 1,06 sul dollaro.
Si scommette sulla sua “pazienza” ad alzare i tassi. Delude produzione industriale. GiĂą petrolio e dollaro.
La storia di Joshua Sason, il nuovo astro nascente di Wall Street che accumula milioni con le penny stock di societĂ quotate vicine alla bancarotta.
Nel 2014 la crescita annua dei premi e privilegi è stata del +2% contro il +19% dell’anno precedente. Colpa del calo dei profitti del settore.
Seconda seduta di fila in perdita per la Borsa Usa, complice ancora una volta il rally del dollaro e le preoccupazioni per un rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve. Gli utili del primo trimestre molto probabilmente saranno negativi.