Borsa USA pagina 251
Il titolo AAPL termina al top di sempre al suono della campanella a $100,53. Investitori scommettono che i giorni migliori per il gruppo devono ancora arrivare.
Seduta positiva per la Borsa Usa, che trova conforto anche ai dati sulle nuove costruzioni: +15,7% a luglio. Rallenta la corsa dell’inflazione. Sale il dollaro, ai massimi da 11 mesi sull’euro.
Tabellone elettronico al livello più alto da marzo 2000 grazie ad allentamento tensioni Russia-Ucraina. Attesa per l’intervento di Janet Yellen (Fed) al suo primo meeting di Jackson Hole.
Le performance degli ultimi anni saranno difficilmente replicabili. C’è chi vede la crescita di Wall Street non oltre il +3% annuale nel prossimo decennio.
Richieste settimanali di sussidi di disoccupazione a +21 mila, peggio delle attese. Gli investitori guardano al settore retail, dopo il taglio dell’outlook di Wal Mart.
I titoli della holding del Nebraska che fa capo a Warren Buffett hanno superato per la prima volta una soglia mai raggiunta da un’azione nelle storia finanziaria.
Ecco per quale motivo migliaia di broker si preparano ad abbandonare i grandi marchi dell’intermediazione finanziaria. Meglio mettersi in proprio, portarsi via tutti i migliori clienti, risparmiando su tasse e capital gain.
Dopo due sedute di fila in rialzo, torna la cautela sul mercato Usa con gli investitori che continuano a guardare gli sviluppo della situazione a Kiev. Vendite su titoli oil.
L’AD di JP Morgan, Dimon, non prende vacanze nonostante il cancro ma viene ricoperto d’oro, al contrario dei dipendenti alle prime armi.
Seduta all’insegna dei buy per la Borsa Usa, che beneficia della riduzione delle tensioni geopolitiche. Mentre la Fed scopre una nuova colomba.