Borsa USA pagina 296
Secondo voci di mercato, il colosso sarebbe oggetto di interesse di un paio di gruppi di private equity che potrebbero acquisirlo e ritirarlo dalla Borsa. Nell’ultimo anno la crisi dei pc ha eroso un terzo del valore del titolo.
Lo afferma un’importante banca d’affari americana. In tempi di piena campagna elettorale, una coalizione in particolare si presenta come un ostacolo al percorso della ripresa italiana. E dei suoi BTP. Dunque, anche dell’intera Eurozona.
Inizio di settimana incerto per le piazze finanziarie americane, con gli indici principali di borsa che chiudono contrastati. Male la societĂ fondata da Steve Jobs (-3,6%), dopo che il taglio degli ordini di schermi iPhone 5 ha messo in allerta gli investitori.
Strategist Wall Street: le promesse e rassicurazioni della Bce non sono la soluzione. La crescita langue. Insomma: lo spread: ha segnato un forte calo. Ma c’è davvero di che festeggiare?
Il secondo colosso automobilistico Usa ha annunciato che assumerĂ 2.200 dipendenti quest’anno, al massimo in piĂą di un decennio. Lo S&P 500 riparte dal record di cinque anni. Bene i conti di Wells Fargo.
Bilanci e stime truccati, operazioni nascoste agli azionisti: miliardi di dollari bruciati da diversi gruppi. Alla fine la Sec ha detto basta. Braccio di ferro Usa-Cina si sposta in borsa.
Sulla scia delle buone notizie da Cina e Bce. Non pesano le notizie negative sul fronte occupazionale. Sentiment in miglioramento, ma occhio ai Treasuries dopo la nota di Pimco. Euro ai massimi di seduta di $1,32.
Dopo due sedute in rosso, la Borsa Usa chiude col segno piĂą. Alcoa, prima societĂ a iniziare le danze, ha battuto le attese del mercato. Stando alle stime in media gli utili delle societĂ quotate sullo S&P 500 sono saliti nel quarto trimestre del 2012 +2,9%.
E’ tra i piĂą noti guru di Wall Street e non si occupa solo di obbligazionario: parla dell’indice azionario che ha un potenziale di rialzo fino a +2.000 punti, del listino che promette bene nel periodo e di quello da shortare.
Parte la stagione dei bilanci relativi al quarto trimestre del 2012. Alcoa batte le stime, ma resta cauta sul 2013. Si prevede un aumento in media del +2,9% degli utili delle societĂ scambiate sullo S&P 500. Treasuries: peggior inizio anno dal 2009.