Brexit pagina 107
Effetto Brexit sui Lloyd’s di Londra, il più grande mercato assicurativo mondiale per i rischi speciali, che annuncerà oggi lo spostamento di parte delle attività in Europa: la scelta sarà fra Lussemburgo e Bruxelles, dopo che sono state scartate le alternative di Dublino, Francoforte, Malta e Parigi.
Per attuare politiche più convenienti, Londra deve abbandonare gli accordi principali dell’EUCU, anche mercato comune e libera circolazione.
Il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker teme lo scoppio di un nuovo conflitto nei Balcani. Brexit “un fallimento e una tragedia”.
Penalizzazioni miliardarie per tutti gli stati membri. Da noi nel peggiore scenario verrebbero a mancare tra i 3,2 ed i 4 miliardi l’anno
“Effetto Brexit? Nel breve, per la finanza internazionale, ci saranno effetti contenuti. I due elementi fondamentali su cui si regge l’economia britannica sono la finanza e l’import-export. La finanza avrà bisogno di tempo per eventualmente trasferire le sue attività altrove. Mentre nell’import-export il Regno Unito si è sempre avvantaggiato della possibilità di importare beni dai
Nel post Brexit rodurre un auto direttamente in Uk costerà di più visto che il 41% dei componenti arriva dall’estero e su questi occorrerà poi pagare dazio.
Il presidente Colm Kelleher in una conferenza a Londra ha parlato della necessità di spostare personale. Non c’è stata una chiara e netta presa di posizione come ha fatto l’ad di Goldman Sachs ma un’intenzione c’è.
Esattamente un mese dopo l’avvio ufficiale della procedura di recesso dall’Ue da parte del Regno Unito, i leader dei restanti 27 Paesi membri si incontreranno in un vertice strategico: lo ha fatto sapere il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, fissando la dato il prossimo 29 aprile. Compito del summit comunitario sarà quello di delineare
Secondo un sondaggio tra i banchieri di Londra, Francoforte diventerà la nuova capitale delle operazioni finanziarie nell’Ue.
La lettera britannica che annuncia l’attivazione dell’articolo 50 del Trattato di Lisbona sul recesso dall’Ue per il prossimo 29 marzo è stata ricevuta dalla Commissione europea. Lo ha confermato la portavoce dell’esecutivo Ue, Margaritis Schinas: “Siamo pronti a cominciare il negoziato” sulla Brexit, ha affermato. La Commissione Ue pubblicherà presto le raccomandazioni per il negoziato