Brexit pagina 109
E’ quanto trapela da documenti pubblicati dalla stampa britannica. La premier May: “Meglio nessun accordo che un accordo che danneggi l’economia”.
Ci siamo: ora che il governo britannico si appresta a ricorrere ufficialmente all’articolo 50, avviando la procedura di addio di Londra all’Ue, è il momento buono per interrogarsi su come reagiranno i mercati ai due anni di trattative tra i due blocchi su commercio, immigrazione e altre questioni aziendali, economiche e finanziarie cruciali. Al momento
È scontro tra Gran Bretagna e Bruxelles in merito alle modalità di “divorzio”. Ieri il ministro degli Esteri britannico Boris Johnson ha detto alla Bbc, che il Regno Unito è pronto a “respingere” la richiesta dell’Ue di un conto da 60 miliardi di euro. Johnson ha poi evocato l’esempio di Margaret Thatcher protagonista di un duro
L’economia britannica crescerà ad un passo più spedito rispetto alle previsioni per il 2017: lo ha comunicato il Cancelliere Philip Hammond, il quale ha portato le stime dal precedente 1,4% al 2%. La previsione antecedente al voto sulla Brexit stimava la crescita del Regno Unito al 2,2%. Lo stato di salute dell’economia, ha fatto sapere
Duro colpo al premier Theresa May in merito alla trattativa con Bruxelles per l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea. Crisi politica e elezioni anticipate in vista?
Il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, mostra ancora una volta i denti sul caso Brexit in vista nei negoziati fra Regno Unito e i restanti 27 membri dell’Ue: dev’essere chiaro al termine delle trattative sulle modalità d’uscita che all’interno dell’Ue ci sono più vantaggi che al di fuori, ha detto Schaeuble ai reporter internazionali.
La Camera dei Lord britannica ha respinto, con 336 voti contro 131, la richiesta di un secondo voto popolare sulle condizioni di uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. L’emendamento alla legge che configura la Brexit era stato presentato dai Liberal democratici. Dick Newby, leader del partito per la Camera dei Lord ha dichiarato che “oggi
Passa emendamento al testo presentato dal governo. In gioco ci sono i diritti di 3,3 milioni di cittadini europei: “inaccettabile che vengano mercanteggiati gli uni contro gli altri”.
La Commissione Ue ha presentato il Libro Bianco sul Futuro dell’Europa: 5 le strade possibili, senza particolari indirizzi da parte dell’esecutivo europeo
Mentre si infittiscono le vici di un nuovo, il secondo, referendum sull’indipendenza scozzese, l’esecutivo di Theresa May tenta di ridurre il clima di frenare i rumors. “La minaccia di un nuovo referendum sull’indipendenza della Scozia sta creando un clima immotivato di incertezza e divisione” ha detto detto un portavoce del primo ministro britannico, il quale