Brexit pagina 114

May: non abbiamo voltato le spalle ad amici europei. Sale la sterlina

“Alcuni partner europei temono che il Regno Unito abbia voltato loro le spalle”. Così la premier britannica Theresa May, in un discorso proferito al World Economic Forum che si sta svolgendo a Davos. May ha voluto rassicurare l’Europa, affermando che la decisione di lasciare l’Ue decretata dalla vittoria della Brexit al referendum dello scorso 23

Hard Brexit: 5.500 società del settore bancario senza diritti di passaporto

Il discorso che ieri ha pronunciato la premier britannica Theresa May prefigura una Brexit “dura”, che rischia di avere grosse conseguenze per migliaia di società registrate nel Regno Unito. I dati emersi lo scorso settembre parlavano di 5.500 companies del settore finanziario che operano in Europa grazie al “passaporto” Ue, che, nel caso di una

Johnson paragona Hollande a guardia nazista di Colditz

Secondo i media non c’è dubbio: il riferimento è agli eventi della Seconda Guerra Mondiale e al castello tedesco che venne trasformato in un campo di prigionia delle SS.

Brexit, May: sarà rottura netta da mercato unico

Aziende e banche speravano in un’intesa che mantenesse legami il più possibile stretti all’Europa. Così non sarà. Rimbalzano banche e sterlina.

Brexit: ora è ufficiale, passa la linea dura. May: fuori dal mercato unico

Alla fine è arrivata anche l’ufficialità: Londra abbandonerà l’UE uscendo dal mercato unico. Lo ha confermato con un annuncio formale la premier britannica Theresa May. Si tratterà dunque di una Brexit ‘hard’ e non ‘soft’, con il Regno Unito che non è interessato a un mezzo accordo “metà dentro o metà fuori” dall’Unione Europea.  Nel

Sterlina tocca i minimi da ottobre, hard Brexit non ancora prezzata appieno

La sterlina è tornata per la prima volta sotto quota 1,20 dollari dall’ottobre scorso, quando la premier Theresa May prefigurava col suo discorso la “hard Brexit”. Nel dettaglio la moneta britannica ha toccato un minimo di 1,1987 dollari (-1,6%), prima di recuperare le perdite sulla scia del nuovo “leale accordo” annunciato dal presidente eletto Usa,

Merkel risponde a Trump sulla Brexit: destino Ue nelle nostre mani

La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha risposto alle parole sferzanti del presidente in pectore degli Usa, Donald Trump, che aveva attaccato l’Unione Europea e lodato la Brexit.“Penso che noi europei abbiamo il nostro destino nelle nostre mani”, ha detto Merkel in una conferenza stampa, “continuerò a impegnarmi perché i 27 stati membri Ue lavorino insieme

Barclays: trader ciechi, “non fate stesso errore Brexit”

Per gli esperti della banca inglese, gli operatori di mercato sopravvalutano le elezioni francesi e non considerano altri due rischi.

Brexit, May renderà noti i piani di Londra a giorni. Schizza volatilità sterlina

Il 17 gennaio la premier Theresa May renderà finalmente noti quali saranno i piani di Londra nei prossimi due anni di trattative con l’Ue.

Brexit: una tassa per chi assume lavoratori Ue, ma la May smentisce

1000 sterline all’anno di tassa per ogni lavoratore e Bruxelles si infuria