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Brexit, Martin Schulz: “Deluso e triste. Trattative su uscita da Ue a breve”

Parlando a SkyTg24 il presidente del Parlamento Ue sottolinea: “Dobbiamo rispettare la volontà sovrana del Regno unito”

Occhi su Cameron, se si dimette mercati e sterlina crollerebbero ulteriormente

La conferenza successiva alla rivolta popolare anti Europa del premier britannico David Cameron sarà il prossimo evento più seguito dai mercati. Il fatto che il leader dei conservatori parlerà in concomitanza con l’apertura dei mercati finanziari, fa pensare che vuole rassicurarli e non gettarli nel panico.Chris Beachamp, chief market analyst di IG, dice che la

Choc Brexit: per Farage è Independence Day. Salvini: “Ora tocca all’Italia”

Matteo Salvini: “Evviva il coraggio dei liberi cittadini!”

Choc Brexit: per Europa sconfitta più forte da Seconda Guerra Mondiale

Risultati ribaltati, vince il fronte Leave

Panico a Wall Street, indici a picco. Dow -600 punti

Il Dow Jones e lo S&P 500 hanno polverizzato tutti i guadagni del 2016, mentre il Nasdaq chiude la peggiore giornata dall’agosto del 2011.

Mercati al collasso, choc Brexit: sterlina -10%, Tokyo -8%

Flop totale dei sondaggi, l’Europa e il mondo tremano: non ha vinto il fronte “Remain”, ovvero il fronte favorevole al Regno Unito che rimanga all’interno dell’Unione europea, ma il fronte “Leave”. L’incubo Brexit è diventato realtà.In Giappone l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo crolla -7,5%; la sterlina sta scendendo -10% nei confronti del dollaro

Brexit, è corsa agli sportelli a Londra

Si stanno formando lunghe code alle agenzie di cambio della City. Gente ha paura di vedere depauperati risparmi. Banche si preparano a controlli di capitale.

Brexit, i prossimi saranno Italia, Francia e paesi scandinavi

A prescindere dall’impatto del voto storico del 23 giugno, “i giorni di maggiore integrazione sono finiti” per buona pace della Germania.

Contanti a volontà e controlli sui capitali: banche pronte a Brexit

Pronte a tutto, negli ultimi giorni avviati stress test che implicano calo sterlina -20%. Boom di derivati, al massimo dalla crisi dell’Eurozona.

Brexit, seggi chiusi. Sondaggio YouGov: Regno Unito rimarrà nell’Ue

Regno Unito avrebbe scelto il fronte “Remain” a quello “Leave”.