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Stop alle trattative o avanti con mini-accordi? Negoziati Londra-Bruxelles vicini alla svolta
Brexit: Gran Bretagna verso il punto di non ritorno?«Nel secondo trimestre dell’anno, la produzione economica della Gran Bretagna è caduta del 20,4% rispetto al trimestre precedente, ben al di sotto della media dell’Eurozona, dove il calo si è fermato al 12,1%. Una differenza che, a nostro parere, è chiaramente dovuta a una gestione sbagliata nel
Brexit: grane per Londra, Toyota e Nissan vogliono risarcimento in caso di no-dealSi prospettano tempi duri per il governo britannico, già alle prese con la crisi economica più grave della sua storia. Nel caso in cui non dovesse trovare un accordo con l’UE sulla Brexit, Londra rischia di trovarsi di fronte ad una montagna di
Secondo Templeton una delle conseguenze di un mancato accordo tra Ue e Regno Unito è la possibilità di introdurre blocchi commerciali
Sono i numeri diffusi da uno studio EY, in vista della fine del periodo di transizione
Un disegno di legge britannico violerebbe l’obbligo di estendere le regole del mercato unico all’Irlanda del Nord, anche nel dopo-Brexit
Oggi partono tre giorni di colloqui presso la sede della Commissione europea a Bruxelles. Indiscrezioni dicono che l’accordo è vicino
Respinta, tramite referendum, l’iniziativa della destra sovranista per porre fine alla libera circolazione delle persone con l’Ue.
Dopo JP Morgan, che ha chiesto la settimana scorsa a 200 banker di trasferirsi da Londra nelle principali città europee causa Brexit, ora è il turno di Goldman Sachs.La banca Usa ha chiesto a un centinaio di suoi banker di lasciare gli uffici di Londra per raggiungere quelli di altre città europee in vista della
Resta tutto da definire il futuro delle reazioni tra Londra e Bruxelles. Il rischio del no-deal non è escluso