Brexit pagina 160

Brexit, Goldman Sachs: la sterlina potrebbe deprezzarsi del 15%

MILANO (WSI) – Se il Regno Unito abbandona l’Unione Europea la sterlina si deprezzerà del 15%, questa la previsione della banca d’affari americana, Goldman Sachs, intervenuta così nel dibattito infuocato sulla cosiddetta Brexit.In una ricerca la banca ritiene che gli investitori saranno disincentivati a portare capitali nel Regno Unito se il voto respingerà il nuovo

Brexit, Cameron presenta le sue proposte  e piovono critiche

Nonostante abbia sottolineato che l’accordo non è ancora finito e ci potrebbero essere dei miglioramenti sono piovute una valanga di critiche.

Brexit più lontana, bozza d’intesa tra Ue e Uk. “Progressi reali”

Dopo la paura per un nulla di fatto e dopo trattative fiume, è stata finalmente trovata una bozza d’intesa tra Ue e Gran Bretagna per rivedere le leggi Ue e impedire un evento di Brexit, ovvero l’uscita dal blocco di Londra. Il premier britannico David Cameron parla di “progressi reali” ma mancano ancora diverse tappe

Tutto per evitare scenario Brexit. Regno Unito avrà “cartellino rosso” contro Ue

La novità contenuta negli accorsi tra Cameron e Donald Tusk onde evitare l’ipotesi Brexit

Nessun accordo tra Cameron e Tusk: cresce timore Brexit

Immigrazione e norme finanziarie gli ostacoli da superare nelle prossime 24 ore. Se Regno Unito abbandona la barca dell’Unione Europea potrebbe perdere fino al 2% di Pil.

Cameron vede Juncker: ultimo giorno utile per scongiurare Brexit

Il premier inglese Cameron ha cancellato una visita in Danimarca e in Svezia per incontrare Juncker e scongiurare l’ipotesi Brexit

Analisti: “Brexit in bilico, tutto dipendera’ da questi fattori”

 NEW YORK (WSI) – In attese del referendum sulla Brexit, “i sondaggi più recenti suggeriscono una (piccola) maggioranza per il campo di chi è a favore dell’uscita dall’UE. Tuttavia, il risultato finale dipenderà principalmente da ciò che il Regno Unito riuscirà ad ottenere dai negoziati in merito alla governance economica, alla competitività del mercato, all’immigrazione e

Brexit, Cameron e Merkel: “ancora lavoro da fare”

I due leader a colloquio telefonico hanno parlato anche della questione immigrati

In caso di Brexit, la Gran Bretagna brucerebbe fino al 2% del Pil

Sono le stime di Credit Suisse che, in uno studio, delinea i possibili scenari in caso di uscita dalla Gran Bretagna dall’Unione europea.

Da Goldamn Sachs e JP Morgan fondi per impedire Brexit

Tra le banche che invece non si impegnano a caldeggiare la permanenza del Regno Unito in Ue è Citigroup, la cui discesa in campo, secondo il Financial Times, è del tutto improbabile.