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Brexit: Boris Johnson punterà ad accordo commerciale con gli Usa in caso di no-deal

“Boris Johnson è stato eletto leader dei conservatori ed è ora costretto ad affrontare il compito, quasi impossibile, di mantenere la propria promessa di una sunshine Brexit. Grazie al Brexit Party non potrà assumere una posizione più moderata senza rischiare di condurre il proprio partito verso la catastrofe alle prossime elezioni generali, ma se oserà

Brexit: Boris Johnson è il nuovo leader dei Tory e premier inglese

Boris Johnson è stato eletto nuovo leader dei Tory, i conservatori inglesi e domani sarà nominato premier inglese. Dopo una gara durata sei settimane, l’ex sindaco di Londra ha sconfitto il suo rivale, il ministro degli Esteri Jeremy Hunt, ottenendo 92mila voti contro i 46mila di Hunt.Il primo ministro entrante ha appena 100 giorni per

Bundesbank: Germania ancora in affanno, pesa anche la Brexit

La locomotiva d’Europa affanna ancora e nel secondo trimestre registrerà una nuova contrazione. A pesare, dice la Bundesbank, il rallentamento nel settore industriale e la Brexit.Non si riesce ancora a intravedere una ripresa nel settore delle esportazioni e dell’industria”

Allarme think tank britannico: Uk potrebbe già essere in recessione tecnica

La prospettiva della Brexit potrebbe aver già spinto il Regno Unito in una recessione tecnica. È l’allarme lanciato dal think tank britannico, National Institute of Economic and Social Research (Niesr), secondi cui c’è una probabilità su quattro che l’economia sia entrata in fase di contrazione.In una nuova serie di previsioni, Niesr ha previsto che, anche supponendo un’uscita

Incertezze Brexit affondano la sterlina, giù ai minimi da due anni

Continuano le pressioni sulla sterlina, complice le continue incertezze sulla Brexit e lo spettro di un’uscita senza accordo (no deal). Oggi la valuta britannica ha toccato i minimi di due anni contro il dollaro a 1,2382 dollari mentre sull’euro si attesta a 1,1048.

Ue, von der Leyen: “Con motivi validi, sì ad una proroga della Brexit”

Il 31 ottobre è il giorno ultimo per il recesso della Gran Bretagna dall’Unione europea e  Ursula von der Leyen, la candidata alla presidenza della Commissione Ue, nel suo discorso a Strasburgo ha aperto ad una probabile proroga.Se ci sono motivi validi sono disposta a garantire più tempo, una proroga della Brexit. In ogni caso

BoE: capitali esteri in fuga, la Brexit fa paura agli investitori straniei

La Brexit fa scappare i capitali esteri da Londra. L’allarme lo lancia la Bank of England nel suo rapporto sulla stabilità finanziaria Uk mettendo in luce come il flusso degli investimenti esteri in Gran Bretagna crolla del 389% alla media 2018 per il real estate.  Flessione del 17% per i bond corporate ad alto rischio.“Le

Brexit: svolta per il Labour, in un secondo referendum sosterrà il Remain

La linea del partito Laburista resta contraddittoria: infatti, in caso di vittoria elettorale l’impegno sarà di concordare un nuovo Brexit deal

Brexit, Boris Johnson: “Uk pronto al no deal il 3 ottobre”

Il Regno Unito sarà completamente pronto per il Brexit no-deal entro il 31 ottobre. Così Boris Johnson ribadendo che il suo obiettivo è ottenere un accordo migliore per Londra.Intanto i media inglesi riferiscono che il capo negoziatore britannico per la Brexit, Olly Robbins, è pronto a lasciare l’incarico questa estate dopo essere rimasto in carica

Brexit, Boris Johnson sul no-deal fa sul serio? Analisti divisi

Con l’ elezione dell’ex sindaco di Londra alla guida del partito conservatore chance di una Brexit senza accordo salirebbero. L’opinione di due professori.