ESG pagina 86
Allarme dell’AD di Fiat: urge una soluzione comune, l’output delle case automobilistiche e’ stimato un quinto sopra i livelli ideali. L’industria ha bisogno di ristrutturarsi: prezzi insostenibili.
“Gli italiani pensavano fosse sufficiente fare parte dell’Ue per essere al riparo dalle crisi economiche”, secondo il docente di Finanza Salvatore Cantale. I rimedi utilizzati sono quelli gia’ visti in Grecia.
Le stime dell’FMI sull’economia italiana parlano di contrazione del Pil del 2,2%, con un taglio di ben 2 punti e mezzo rispetto alle previsioni di settembre. E il segno positivo non tornerà nemmeno nel 2013.
“Ma non accetterei di andare a un telegiornale della Rai”. Lascia la direzione dopo la denuncia per comportamento antisindacale del cdr. Si era rifiutato di leggere un comunicato dell’Fnsi sullo sciopero. Intanto al Tg1 si apre il toto nomine, dopo la rimozione di Minzolini.
La prima dichiarazione del ministro: “E’ un’opzione sulla quale bisognerebbe riflettere molto, anche se quello che e’ avvenuto in Giappone e’ scoraggiante”. La tecnologia nucleare rimane ancora chiave.
Adesso che ha raggiunto una portata mondiale, il movimento di protesta contro i poteri forti della finanza e della politica si puo’ definire: e’ la voce che dice quello che tutti sanno. Il sistema si sta autoeliminando. Il Re e’ nudo. Il meccanismo si e’ rotto.
Come premio per il suo appoggio al governo viene nominato alla guida di un nuovo dipartimento creato ad hoc sulle criticita’ bancarie. Ma non sa cosa sia S&P. Da anni ha un incarico alla commissione Ambiente, un’altra materia dove dimostra tutta la sua incompetenza (VIDEO).
Per fattori di prezzo le auto elettriche non riusciranno ad essere competitive prima del 2030. Grossi limiti da superare anche nella tecnologia. La risposta dalla Germania è secca: scommettere sui treni.
In arrivo una tempesta, si teme che la nave cargo possa cedere, riversando in mare le 1.700 tonnellate di carburante. Iniziati i soccorsi alle specie marine. Le autorita’: non mangiate pesce. Da mercoledi’ l’imbarcazione e’ incagliata al largo della baia di Plenty.
Un’importante iniziativa di protezione dell’ambiente sostenuta da Coca-Cola Hellenic Romania ha ricevuto una sovvenzione di 1 milione di euro dall’Unione Europea. Il contributo finanziario è stato concesso all’organizzazione non governativa (ONG) Tasuleasa Social, partner strategico di Coca-Cola Hellenic Romania sin dal 2007, e sarà utilizzato per lo sviluppo di un piano di gestione del Parco