Eurozona pagina 26
Le tappe del negoziato fra Ue e Italia sulla manovra: ecco quando potrebbe scattare la procedura di infrazione
Per l’esecutivo Ue, nel 2019 l’Italia sarà ultima per crescita nella eurozona e il secondo stato membro con deficit e debito più alti.
L’economia europea, anche in Germania, ha bisogno di un reality check: a giudicare dai numeri e dai fattori esterni, quella in atto non è una vera ripresa. “Condizioni creditizie meno favorevoli stanno già causando turbolenze”.
Volano nel mese di settembre i prezzi alla produzione industriale nella zona euro. Secondo i dati Eurostat, l’indicatore ha segnato un aumento dello 0,5% e nella Ue dello 0,6% rispetto ad agosto quando erano aumentati dello 0,4% in entrambe le zone.Su base annua, l’incremento è stato del 4,5% e del 4,9% rispettivamente. In Italia +0,4% rispetto ad agosto,
In calo nel mese di ottobre l’indice PMI servizi della zona euro che cala a 53,7 punti contro i 54,7 della precedente rilevazione e i 53,3 della stima preliminare. Il dato è stato reso noto da Markit.
Nella riunione dei ministri delle finanze della zona euro a Bruxelles fra i temi rilevanti anche il bilancio italiano.
Parte male il quarto trimestre per l’economia di Eurolandia con il settore manifatturiero che segna il passo.La conferma arriva da Markit che ha pubblicato oggi l‘Indice Pmi Manifatturiero dell’Eurozona: nel mese di ottobre, l’indice ha segnato un calo per il terzo mese consecutivo attestandosi a 52 rispetto al 53,2 di settembre.Si tratta del valore più basso in 26 mesi. Secondo Markit,
Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha detto che la Spagna, a differenza dell’Italia “ricostruisce il welfare senza affossare i conti pubblici”: ma sono peggiorati più di quelli italiani
Tra i paesi richiamati dalla Commissione, Madrid conferma sostegno ai salari. E non torna indietro sulle ambizioni di ridurre il disavanzo.
Per Karsten Wendorff, il problema dello spread potrebbe essere risolto attraverso un investimento forzoso dei risparmiatori italiani in titoli dello stato