FCA pagina 84
A ottobre le vendite erano 21.380, meno della metà dei numeri attesi dall’Ad Marchionne. Non è bastata la creazione di nuovi showrooms per reintrodurre il marchio Fiat agli americani.
Pesa l’andamento negativo del business dell’auto in Italia: ricavi del settore vicini ai minimi degli ultimi 30 anni. Sui profitti hanno gravato 138 milioni di euro di svalutazioni e 57 milioni di euro di altri oneri straordinari.
L’ad di Fiat e Chrysler cita una canzone di Bruce Springsteen. “Parole – aggiunge – che suonano fin troppo ottimistiche”. L’elettrico non e’ una tecnologia da abbandonare, ma non bisogna puntarci troppo: non e’ alla portata di tutti.
Nei primi nove mesi il Lingotto ha venduto 735.494 unità con una quota di mercato passata dall’8,2% al 7,3%. A settembre, le vendite del settore sono nel complesso cresciute dell’1,1%.
Trascorsi solo pochi anni dall’orlo della bancarotta, ma la società americana registra già risultati nettamente migliori della casa torinese. Si allarga il gap dei profitti. Fiat continuerà a soffrire della crisi in Europa.
Concorrenza dall’estero e alti consumi mettono sotto pressione il business delle vetture pesanti. In un’ottica a lungo termine, l’andamento e’ tutt’altro che entusiasmante come vogliono fare credere agenzie e comunicati. Acquisti di auto in calo di oltre il 25% in cinque anni.
Il contratto sarebbe dovuto scadere alla mezzanotte di mercoledì. Al centro dei negoziati il costo del lavoro. Quello della casa di Detroit è il più basso tra le società Usa del settore: Uaw chiede di legare maggiormente i salari ai profitti.
La valutazione scende da Ba1. Ha un impatto su circa 8,3 miliardi di debito. Il titolo cede oltre il 2%, in controtendenza rispetto all’andamento del settore e del mercato italiano. Fiat paga l’aumento della quota in Chrysler.
Il mercato italiano non sembra dare segnali di risveglio, nell’ambito di un’Europa in cui la Fiat riporta dati negativi. Per il Ft “la piena fusione con Chrysler” è quasi vicina”. Non mancano però i problemi: tra questi, anche mancanza di chiarezza riguardo alla Russia. Intanto Fiat Industrial fa il pieno degli utili
Sarà presentato al CdA il 26 luglio in Brasile. Banco Popolare rientra tra le 16 banche europee con un indice Core Tier 1 ratio sopra il 5% ma sotto il 6%. Abbandonato il modello di governance duale a favore di un unico CdA. Escluso dal riassetto il Credito Bergamasco.