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Parlano gli esperti di Piazza Affari, indicando i supporti e le resistenze a cui guardare, ma aggiungendo anche quali sono i loro titoli preferiti.

In Europa rialzo delle immatricolazioni del 7% in maggio, ma per la casa italiana solo l’aumento e’ striminzito (dello 0,4%). Nei primi cinque mesi persa una quota di mercato di ben il 13,6%.

Obiettivi: 6 mln di auto Chrysler nel 2014 e di incrementare la presenza in Cina, India e Russia. Nel dragone si punta a 300.000 vetture, 2% del mercato. Confermato target 2011: utile netto a 300 milioni.

Milano ai minimi di seduta. L’euro consolida sul dollaro, che cede sullo yen. Scendono i rendimenti dei Piigs. Occhi sulle proteste in Grecia. Pesa l’onda lunga dei dati Usa. Petrolio in ribasso in area $99.

Acquistata un’altra partecipazione del 6% per 500 milioni di dollari. Marchionne: “più forti, si va verso un gruppo globale e competitivo”. Fiducia completa da John Elkann. Titolo +3%

Ma noi, aggiunge il numero uno del Lingotto, “continueremmo a mantenere una quota di maggioranza”. Intanto occhio al giudizio di Mediobanca su Fiat dopo annuncio call option su Chrysler.

Dopo una partenza improntata al ribasso, il Ftse Mib si risolleva comunque dai minimi e punta, seppur con fatica, verso l’alto. A sostenere il listino sono proprio i titoli bancari, che all’inizio avevano pesato sull’indice. A New York giù l’euro, mentre avanzano oro e argento.

Salira’ al 51%. Per la quotazione in borsa dipendera’ dai sindacati Usa. Quote del Tesoro Usa? Piu’ si aspetta e piu’ costeranno. Dal primo giugno i conti della casa americana saranno consolidati nel bilancio.

Si allentano le tensioni scatenate dall’aggravarsi della crisi del debito sovrano europeo. Tanto che l’euro riesce a recuperare $1,41. Occhi su immobiliare e trimestrali. Goldman alza le stime sul petrolio.

Caccia alle prese di profitto dopo le perdite di ieri. I problemi del debito europeo non sono ancora stati messi da parte, ma alla moneta unica riesce la rimonta. Occhi su trimestrali e immobiliare.