Federal Reserve pagina 172
Fiducia Michigan delude. Quadro contrastato dell’economia Usa. Twitter volatile nel suo secondo giorno di contrattazioni. Oro sotto $1.300 (grafico), tonfo poi si stabilizza.
Analisi tecnica del rapporto di cambio dopo la decisione della Bce e in attesa del rapporto occupazione Usa. Grafico Dollar Index.
Borsa: la testa ci dice di vendere e la pancia di comprare. Fino al momento della verità: mercato orso stile ’29.
In chiusura, la matricola segna +72% a 44,90 contro i 26 dollari del collocamento. Ma sono già arrivate le prime bocciature sul titolo.
Superindice sale più delle attese. Dopo 17 anni, Tesoro Usa annuncia nuovi bond da gennaio.
Se la Fed non stringe le cinghia in tempo si formerà una bolla. E quando l’inflazione e l’economia reagiranno finalmente alle droghe monetarie…
L’indice azionario che inanella nuovi massimi storici quasi ogni giorno, ha registrato anche una performance che non si vedeva da quasi 20 anni (GRAFICO).
Fari su dati macro e Fed. A picco il titolo del produttore di smartphone canadese dopo stop alla vendita. Balzo degli ordini all’industria in settembre.
Da inizio anno Ftse MIB ha guadagnato oltre il 21%. Per il gruppo di elettrodomestici spunta idea fusione con un partner straniero.
Quattro ragioni per cui un po’ di calma non farebbe affatto male ai mercati azionari. Opinione di Alessandro Fugnoli