Federal Reserve pagina 211
Strategist: “Una vittoria di Romney potrebbe essere positiva per i mercati all’inizio, ma poi il rischio sarebbe rappresentato dal timore sulla ‘nuova’ politica della Federal Reserve“, finora accomodante.
L’opinione dello strategist: “Una vittoria di Romney potrebbe essere positiva per i mercati all’inizio, ma poi il rischio sarebbe rappresentato dal timore sulla ‘nuova’ politica della Federal Reserve“, finora accomodante.
Brutte notizie per il prossimo presidente Usa: per la Fed di St. Louis le possibilita’ sono al 20%, un livello che non e’ mai stato toccato senza che poi a una fase di recessione sia seguita una seconda.
Indicativa l’ammissione di Richard Fisher, presidente della Federal Reserve di Dallas: nessuna banca centrale sa bene come riportare la situazione in equilibrio. Opinione di John Mauldin (foto)
Né la Federal Reserve né il governo federale sono nelle condizioni di aiutare l’economia, che sembra però mantenersi su un lento trend di crescita. Ma gli utili languono. Leggi report esclusivo di JP Morgan Asset Management.
Ieri una delle elette nel M5S, Federica Salsi, è stata a Ballarò. Oggi il boss ribadisce: veto alle comparsate televisive. ‘Il talk show uccide’. La tv è come il ‘punto G’.
Battute le attese. E il trend in miglioramento e’ destinato a continuare, secondo Wells Fargo. L’incremento del valore delle proprieta’ residenziali contribuisce ad alimentare la fiducia dei consumatori.
E’ troppa la dipendenza agli stimoli di governi, Fed e Bce, denuncia l’economista che qualche anno fa lanciò per primo l’allarme ai mutui subprime cita Marx. Per far sì che l’economia torni a crescere non servono.
Juan Esteban Caselli, senatore, e’ coinvolto in inchieste sul traffico di armi. Uomo di Menem e amico dei militari, il faccendiere di livello planetario ha gia’ iniziato la campagna elettorale. Le dicerie lo definiscono “massone, fascista”.
Toccata quota 80,14. Le buone notizie dalla Cina e il terzo round di QE della Fed alimentano i Buy a Hong Kong, protagonista della striscia positiva piu’ lunga dal 2005. Draghi coerente, Bce credibile.