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“Gli stimoli di bilancio pro-ciclici dovrebbero essere evitati e e dovrebbero essere costituiti dei margini di sicurezza nel bilancio nei Paesi in cui i conti pubblici si muovono su una traiettoria insostenibile e il deficit è eccessivo (Stati Uniti) o in cui lo stato dei conti pubblici è vulnerabile a una perdita di fiducia del
Mentre le economie dei paesi industrializzati subiranno una frenata, quelle dei mercati emergenti accelereranno. Sono le previsioni del Fondo Monetario Internazionale, secondo cui la variazione del PIL delle prime dovrebbe comunque restare sopra il trend del 2,4% quest’anno, prima di rallentare il passo al +2,2% nel 2019. Le previsioni potrebbero diventare decisamente più negative, fa sapere il
Il Fondo Monetario Internazionale ha ridotto al 2,2% le previsioni per il 2018 sulla crescita del PIL tedesco.
Lo ha detto il numero uno dell’istituto di Washington, che sulle questioni bancarie, Lagarde ha ribadito che l’elevato stock di sofferenze va ridotto
Via libera dal Fondo monetario internazionale (Fmi) al prestito da 50 miliardi di dollari in tre anni per l’Argentina. La notizia arriva dall’istituto di Washngton che in una nota specifica che il piano proposto dalle autorità di Buenos Aires punta a“rafforzare l’economia del paese riportando fiducia sul mercato tramite un programma macroeconomico che riduce i
Ashok Mody prevede grossi problemi per l’Italia in seguito alla fine del Qe. Bce potrebbe solo ricorrere alle Omt (insufficienti) per soccorrere l’Italia.
La cifra è superiore alle attese nonchè la maggiore mai concessa dall’istituto di Washington
Per l’istituto di Wahington: “dato l’alto debito, sarebbe importante salvaguardare le finanze pubbliche e costruire su le riforme fatte, piuttosto che capovolgerle”
Accordo fatto tra Fmi e l’Argentina con l’istituto di Washington che va in aiuto a Buenos Aires concedendo fondi per 50 miliardi di dollari in tre anni.Una cifra superiore alle attese del mercato, che scommetteva su 30 miliardi di dollari, e che arriva più velocemente del previsto, anche se il board del Fondo deve ancora approvarla.Un
L’ex capo economista dell’istituto di Washington si dice preoccupato per la possibilità che Roma esca dall’euro. Nessun effetto contagio in Eurolandia