FMI pagina 21
Guai grossi per Renzi. L’istituzione guidata da Christine Lagarde tiene ancora i fari accesi su Roma: anche perchè il debito continuerà a salire, tanto che la sua riduzione slitterà al…
“Le autorità italiane hanno adottato una strategia su diversi fronti al fine di rafforzare il sistema italiano”, ma “gli sforzi del governo italiano per facilitare il credito e gli acquisti di sofferenze potrebbero non essere sufficienti a ridurle nella quantità e alla velocità necessaria per rafforzare il sistema”. E’ quanto afferma Fmi, nel Global Financial
Il 2016 sarà l’anno con la minore crescita dei commerci internazionali dai tempi della crisi, lo evidenzia il Wto, che lancia l’allarme assieme al Fmi
L’ex direttore del Fondo monetario internazionale Rodrigo Rato, accusato di essersi appropriato indebitamente di oltre 12 milioni di euro riferiti a Bankia (ex Caja Madrid) assieme ad altri 65 ex banchieri, è oggi sotto processo in un tribunale nella periferia di Madrid. I fatti si riferiscono al periodo compreso fra il 2003 e il 2012,
“Dobbiamo far funzionare la globalizzazione”. E’ il diktat rilanciato da Christine Lagarde, numero uno del Fondo monetario internazionale, in un discorso proferito a Toronto.Lagarde lancia anche una frecciatina contro il candidato repubblicano alle presidenziali Usa Donald Trump. Senza proferire il suo nome, Lagarde fa capire di essere fermamente contraria alle politiche di Trump, che sono
Il documento del Fmi indirizzato ai leader che s’incontreranno nel prossimo G20 avverte sulla prevalenza dei rischi al ribasso per l’economia mondiale
“risolvere il nodo dei crediti deteriorati incoraggerebbe la ristrutturazione delle aziende e consentirebbe di ristrutturare il debito delle aziende sane, accelerando al contempo la chiusura delle aziende non sane”.
L’allarme del Fondo monetario internazionale
Capo economista: metafora dei soldi dispensati direttamente ai cittadini nasconde il vero problema: la politica monetaria è lasciata sola.
L’economista Maurice Obstfeld avverte anche sul pericolo di guerre valutarie per cercare di sostenere la crescita.