George Soros pagina 7
Timori su una Brexit dopo le frasi di Hollande: divisa ai minimi dal 1985. C’entra probabilmente un guasto informatico, ma tra le cause c’è chi fa il nome di Soros.
Fuga dalla banca di hedge fund e banksters. Titolo crolla a nuovi minimi storici. Nel pomeriggio, il quadro cambia. Arrivano alcune indiscrezioni, e le quotazioni balzano a Wall Street fino a +13%. Cosa succede?
Settore in crisi: in Europa 530 fondi hedge hanno chiuso i battenti dal 2015 contro l’arrivo di 452 nuovi fondi. Un record dallo scoppio della Grande Recessione.
Curioso che proprio lui dica: “A minacciare la democrazia è una politica inondata dall’indebita influenza degli interessi dei ricchi che agiscono per loro beneficio”.
“Alleati affidabili al Parlamento europeo”, così sono definiti dalla fondazione di Soros una serie di europarlamentari, indicati come possibili interlocutori
Una vera e propria bomba mediatica esplode sulla testa del magnate americano di origini ungheresi. Online documenti e email riservati. Gli hacker lo presentano: “I suoi servi succhiano sangue a milioni e milioni di persone solo per farlo arricchire ancora di più”.
Occhi puntati oggi in borsa sull’andamento dei titoli della Ferrari che ieri hanno perso il 2,5%
Soros e Buffet hanno parere opposto su Apple. Grandi rotazioni di portafogli su banche e tecnologici. Amazon è in cima alla lista dei desideri.
Non solo immigrazione. Soros parla anche dell’Italia, dei problemi delle banche italiane, di Renzi, M5S e bail-in.
Dopo aver detto che l’Europa si sarebbe disintegrata, l’investitore miliardario ha assistito a qualcosa che gli ha fatto tornare il sorriso: il successo di una petizione popolare molto particolare.