Grexit pagina 9
Per la prima volta BFF group acquista un portafoglio di 100 milioni di crediti in Grecia
Ribassi a due cifre per i titoli. Si temono esami Fmi per verificare stato di salute del settore: vincolanti per terza tranche di aiuti. Aumenti di capitale in vista.
Più scarse le probabilità di un default della Grecia fra tre anni
Cresce il PIL della Grecia dopo 9 anni di recessione
Che la Germania guadagni dalla crisi in Grecia è forse legale, ma è sicuramente inaccettabile dal punto di vista morale e della solidarietà Ue.
Dopo Moody’s anche Fitch promuove il rating della Grecia, che torna così a sperare in una fine definitiva delle misure di austerity.
BERLINO (WSI) – No al taglio del debito greco. A dirlo la cancelliera tedesca Angela Merkel ad una radio tedesca sostenendo che una riduzione del debito in senso classico resta proibita, mentre si può parlare di altri sgravi.
In un libro l’ex ministro dell’Economia racconta i giorni che lo portarono alle dimissioni. Governo temeva colpo di Stato, per questo frenò piano per uscire dall’euro.
Dopo tre anni di assenza, la Grecia ritorna sul mercato dei capitali. Prima il governo ha dato a sei grandi banche internazionali l’incarico di lead manager dell’operazione, successivamente – oggi – l’agenzia del debito della Grecia ha avviato il collocamento di un nuovo bond a cinque anni, con scadenza agosto 2022, le cui indicazioni iniziali di
Tassi in calo, rating alzato dalle agenzie e scudo del fondo salva stati: dopo tre anni Atene fa il suo ritorno sui mercati. Potrebbe essere un errore fatale.