INPS pagina 14
Le entrate contributive passano da 231,166 miliardi nel 2018 a 236,211 miliardi nel 2019, con un incremento del 2,2%.
Decisamente pesante l’impatto della pandemia sul mercato del lavoro italiano. È quanto emerge dai dati dall’Osservatorio sul precariato dell’Inps
Boom nei primi sei mesi dell’anno per le pensioni di vecchiaia. Guardando al fondo lavoratori dipendenti, il più rilevante, il numero di quelle liquidate, con decorrenza gennaio-giugno, è pari a 34.823, un numero tre volte superiore a quello dello stesso periodo dello scorso anno, quando erano 10.700.Per le pensioni delle donne l’incremento è ancora più
La mensilità aggiuntiva, meglio nota come quattordicesima, sarà versata a luglio a tutti i pensionati con oltre 64 anni e redditi inferiori a due volte il trattamento minimo; l’importo dell’assegno sarà compreso fra 336 e 655 euro.Per quest’anno il limite di reddito, dato un trattamento minimo pari a 515,07 euro per 13 mensilità, si attesta
Calano i lavoratori domestici iscritti all’Inps che nel 2019 segnano una flessione dell’1,8% arrivando a 848.987. Così emerge dall’Osservatorio Inps sui lavoratori domestici secondo il quale a fronte di 15.733 lavoratori domestici in meno rispetto al 2018 si è avuta una riduzione di 18.816 unità tra i lavoratori stranieri e un aumento di 3.083 unità
Una buona notizia per i lavoratori autonomi: il bonus da 600 euro relativo al mese di marzo sarà pagato dall’Inps nei conti correnti con valuta dal 15 aprile al 17. Lo ha assicurato ieri il Governo, spiegando che l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale è al lavoro, insieme le banche, per velocizzare l’iter di attuazione delle misure
Sono all’incirca 3,5 milioni le domande pervenute all’Inps per le richieste di prestazioni assistenziali a seguito del Covid-19.A richiederle più di 6,8 milioni di beneficiari e solo per l’indennità da 600 euro sono arrivate 3.058.726 domande.
Boom di richieste arrivare nelle ultime ore all’Inps in merito alle misure contenute del decreto Cura Italia. Sono in particolare 2.456.101 le domande arrivate telematicamente all’Istituto, per più di 5,1 milioni di beneficiari di cui 2.092.432 richieste per il bonus indennità da 600 euro, 184.201 per i congedi parentali e 20.468 i bonus baby sitting.
Alle ore 8 del 3 aprile l’Inps ha ricevuto 2,45 milioni di domande per le prestazioni, di cui 2,1 solo per il bonus da 600 euro una tantum dedicato ai lavoratori autonomi. Per la cassa integrazione e l’assegno ordinario sono arrivate nel complesso quasi 160.000 domande per quasi 2,9 milioni di beneficiari. In tutto sono
Oggi è primo giorno possibile per inoltrare le richieste. Tridico: “100 domande al secondo”