INPS pagina 23
Partono da domani i primi pagamenti del Rei, il Reddito di inclusione, il nuovo sussidio del governo contro la povertà.
A causare il rosso il divario insanabile tra contributi incassati dall’Inps e pensioni da pagare, la classica forbice tra entrate e uscite che produce perdite miliardarie ogni anno e che divora il patrimonio.
Nel 2017 c’è stato un calo delle ore di cassa integrazione autorizzate del 39% rispetto al 2016
Allarme povertà in Italia e all’appello ci sono oltre 60 misure assistenziali diverse erogate dallo Stato inutilizzate.
E’ boom di domande per il Rei, il nuovo reddito di inclusione previsto dall’Inps.
Premio di 800 euro sarà erogato anche a stranieri che non hanno un permesso di soggiorno di lungo periodo: questione risorse si fa sempre più problematica.
Secondo Boeri a dicembre arriveranno una buona parte degli arretrati dell’Ape social.
Al termine dell’esame Inps delle domande per l’Ape sociale, l’anticipo pensionistico a carico dello stato per alcune categorie meritevoli di particolare tutela, sono state accolte 24.524 domande sulle oltre 66.000 presentate. Fra le domande di certificazione accolte per l’Ape, si parla di un tasso di accoglimento pari al 39% del totale, mentre 9.031 domande di certificazione sono
Via libera al reddito di inclusione, la nuova misura di contrasto alla povertà. A beneficiarne in prima battuta saranno famiglie con minori, disabili e over 55 disoccupati. Secondo quanto ha reso noto l’Inps, le domande potranno essere presentate partire dal primo dicembre mentre il bonus avrà un tetto di 485 euro al mese.
L’Osservatorio Inps sulla cassa integrazione rileva come nei primi otto mesi dell’anno sono state autorizzate 302,7 milioni di ore.