Mercato immobiliare pagina 174
Il Paese riceverà gli aiuti per le sue banche a inizio dicembre. Ma per il fondo americano questo non cambia di una virgola nulla: Madrid firmerà la sua resa. Bini Smaghi: “avrebbe dovuto già farlo ieri”.
Siamo al “braccio di ferro” tra Europa e governo italiano sull’applicazione della tassa agli immobili della Chiesa Cattolica e degli enti non profit ad uso commerciale. Leggi gli ultimi sviluppi della vicenda.
Dal Consiglio di Stato beffa per le casse dei comuni: non solo l’immenso patrimonio della Chiesa Cattolica (600 milioni) ma anche partiti, sindacati, associazioni e altri immobili non commerciali saranno esentati.
Il premio Nobel per l’economia fa tabula rasa sull’approccio austero per combattere la crisi. “Chi protesta ha ragione”: banche tedesche responsabili della crescita della bolla immobiliare spagnola.
C’è una fetta sempre più ampia di anziani che sceglie di lasciare l’Italia per poter vivere in maniera più dignitosa. Canarie e Caraibi le mete preferite: in 500 mila ricevono pensioni all’estero.
Nemmeno l’acquisto di 40 miliardi di debito immobiliare al mese, senza limiti di tempo, sara’ sufficiente. Se le notizie societarie e macro continuano a essere cosi’ deludenti un QE4 (e poi QE5, QE6… QE Infinito) non soprenderebbe.
“Non smettere mai di capire” (il motto di WSI) si applica anche ai chart. Dall’immagine qui in pagina vi sembra che i prezzi del mercato immobiliare Usa siano in forte rialzo, se si evita di guardare solo all’ultimo tratto della curva e si analizza invece tutto il periodo sul lungo termine? Eppure, qualche ottimista/piazzista lo sostiene. E’ lo stesso approccio di chi blatera di un euro irreversibile e di un’Italia che sta uscendo dalla recessione. Non ci credete.
Immobiliare in ripresa. Bene anche il lavoro. Balzo di Cisco dopo i conti. Walmart meglio delle stime, ma i titoli pagano il “Buy the rumor Sell the news”. Nuovo tonfo per Facebook: -6% a $20.
Il Wall Street Journal cita nomi prestigiosi, come il Castello Orsini di Soriano al Cimino (nella foto) e Palazzo Diedo a Venezia. Ma fa riflettere il caso in cui non è arrivata alla fine nessuna offerta. Nonostante i forti sconti.
A San Vittore dal 13 aprile Antonio Simone si dichiara “prigioniero politico” e parla di “carcerazione preventiva”. “Dovrebbero arrestare CdA di quattro quinti delle societa’ quotate, vedi Unicredit“.