Microsoft pagina 21
Le parole del presidente della Fed Ben Bernanke a Jackson Hole hanno ravvivato le speranze di nuove misure di stimolo dell’economia, anche se non e’ vero. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,21% chiudendo a quota 11284,54; il Nasdaq e’ cresciuto del 2,49% a 2479,85 punti. Acquisti sui titoli hi-tech: Intel, Microsoft e Cisco, migliori del Dow Jones.
Il colosso industriale ha registrato utili inferiori alle stime e traina al ribasso il Dow Jones. Meglio i rIcavi, rivisto al rialzo l’outlook sul 2011. Ma le azioni cedono il 6%. Occhi ancora sul fronte della crisi del debito dopo l’avvertimento di Fitch sulla Grecia. Euro in calo a $1,4350. Passo indietro del petrolio.
Pesano le parole di Fitch sulla Grecia. General Electric batte le attese, deludono invece gli utili del colosso di macchine di movimento terra. Occhio anche a Microsoft e Advanced Micro Devices dopo i conti migliori delle stime. Ritraccia il petrolio. Euro scivola a $1,4350. Oro sopra $1.600.
Morgan Stanley: trimestre in perdita, ma utili meglio delle stime. Atteso l’intervento di Bernanke. Tensione anche per debiti Usa e Ue. Moneta unica sopra $1,43: dettagli usciti dal summit Ue. Oggi conti di Microsoft, AT&T e Pepsi. In fermento l’M&A.
La disoccupazione reale e’ salita al 16,2%: “inaccettabile”, dice Barack Obama. L’economia non riparte e gli americani senza un lavoro sono ai massimi di sempre (VEDI GRAFICO). Dow Jones -0,49%, Nasdaq -0,45%.
Solita solfa cara ai cospirazionisti: al Suvretta House Hotel di Sankt Moritz la riunione di una delle piu’ ambiziose elite d’Europa (vogliono il controllo globale). Pero’ ovviamente, piu’ se ne parla e meno potere hanno. Tutti i nomi (usati e abusati) degli italiani. E Borghezio (foto) l’imbucato, si fa cacciare.
Un vero crack per la ex leader dei cellulari. Spazzata via dai ritardi su smartphone e tablet. Ma se separate, le singole attivitĂ varrebbero il 52% in piĂą del gruppo nel complesso. Takeover in arrivo? O vendita-spezzatino? Cosi’ non va da nessuna parte.
Confermata la crescita dell’1,8% nel primo trimestre, deluse le attese. I sussidi di disoccupazione crescono inaspettatamente. Il dollaro ai minimi di seduta. Euro in rimonta a $1,42: la Cina aiuta i Piigs.
In Germania chiesta la testa di Ballmer di Microsoft. Riscatto dell’euro: Cina correra’ in soccorso dei paesi periferici acquistando bond. In Normandia summit dei leader degli otto paesi piu’ potenti al mondo.
Si riaccende la battaglia tra i due colossi di internet. Ma il passo falso di Facebook arriva al momento sbagliato, proprio quando cerca di aumentare la fiducia prima di una quotazione sul mercato.