Moody's pagina 21
L’agenzia di rating ha tagliato drasticamente le stime di crescita per quest’anno e ha lanciato allarme: “Difficile raggiungere target deficit e debito”. “La strada delle riforme strutturali è in salita”.
Totale salirà a 13 Stati, per lo più industrializzati. Oggi sono solo 3 (Italia, Giappone e Germania). Trend avrà impatto negativo del -0,4% sull’economia nel prossimo lustro, -0,9% più avanti.
L’agenzia di rating taglia previsioni Pil per il 2014 e il 2015: “governo Hollande sovrastima prospettive crescita”.
A preoccupare è l’inflazione alle stelle. Peggiore scenario: “Ora massacreranno le spese sociali”. Dopo S&P, bocciature di Fitch e Moody’s.
Concorrenza spietata nella East Cost. Casinò chiudono e Moody’s cita penuria di entrate fiscali. Foto: scena tratta dalla serie Tv Boardwalk Empire.
Si tratta di Unicredit, Banco Popolare, Iccrea, Bancaimpresa e Banca Italease.
Le prospettive salgono da negative a stabili dopo la conclusione del piano di aiuti. Ora è atteso il parere di Moody’s.
Il voto sul debito per Madrid passa a Baa2 dal precedente Baa3. L’agenzia Usa ha portato l’outlook a “positivo” da “stabile”.
Per moneta unica picco a $1,3773. Grafico Ftse Mib. Spread sopra 190 punti.
La crescita delle sofferenze continuerà nel 2014.