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Istat: “crescita Pil Italia stimata a +0,3% nel primo trimestre”

Secondo quanto anticipato dal presidente dell’Istat, Giorgio Alleva, il Pil italiano sarebbe in crescita dello 0,3% nel primo trimestre dell’anno rispetto a quello precedente; un ritmo che dovrebbe proseguire in misura analoga anche nel trimestre successivo.Durante l’audizione sul Def in commissione Bilancio di Camera e Senato Alleva ha precisato che per risultare in linea con

Intesa SanPaolo: nel primo trimestre Pil Italia +0,3%

NEW YORK (WSI) – Nonostante il calo della produzione industriale registrata a febbraio, nel primo trimestre il Pil dovrebbe segnare +0,3% rispetto agli ultimi tre mesi del 2015. Lo sostiene il senior economist del centro studi di Intesa Sanpaolo, Paolo Mameli, dopo i dati Istat.La diminuzione di febbraio “non è preoccupante in quanto meno accentuata

Il Pil della Germania “sta acquistando velocità”

L’economia tedesca sta allungando il passo nella prima parte dell’anno, lo ha dichiarato il ministro dell’Economia della Germania, Sigmar Gabriel, nella sua nota mensile di aprile, aggiungendo che il trend è dovuto soprattutto alla domanda domestica.Secondo le previsioni di Ihs, la crescita del Pil tedesco nel primo trimestre sarà dello 0,6% rispetto ai tre mesi

Def,  Pil più basso ma meno debito. Arriva un super bonus

È stata raggiunta l’intesa sul deficit con Bruxelles, che concederà all’Italia 11 miliardi in più di spazio di manovra. Governo implora più flessibilità anche nel 2017.

Pil UK rivisto al rialzo, ma deficit commerciale a massimi Dopoguerra

In dubbio sostenibilità della ripresa quando mancano meno di tre mesi al referendum sulla Brexit.

Eurozona, S&P taglia stime crescita

Nel 2017 però, come afferma l’agenzia di rating, il ritmo di crescita dovrebbe leggermente aumentare a +1,6%.

Cina, riviste al ribasso stime di crescita del Pil

Il PIL è rivisto al ribasso nel 2016 scendendo al 6,5% dal 6,7% del 2014 e al 6,3% nel 2017.

Confindustria: vincoli bilancio rischiano di soffocare i benefici delle riforme

Il rispetto dei parametri europei sul deficit pubblico “avrebbe la forza di soffocare i benefici delle riforme e condurre, politicamente, a bloccare il processo stesso”; lo scrive il Centro studi di Confindustria, che commenta così l’eventuale rispetto dei vincoli del Patto di stabilità per il 2017. Esso potrebbe costare 1,4 punti Pil, 24 miliardi di

Corte dei Conti: su Pil gravano incertezze nel 2016

Sull’andamento dell’economia italiana “gravano incertezze” quest’anno. Lo afferma la Corte dei Conti, secondo cui la ripresa resta ancora debole e deludente. Lo si legge nel rapporto 2016 sul coordinamento della finanza pubblica.“Da una parte – sottolinea la magistratura contabile – l’economia italiana sembra uscita dalla fase recessiva; dall’altra, la ripresa, ancora debole, può trovare difficoltà

Regola del 3%: ecco chi rischia di violarla nel 2016

Pochi Paesi sono riusciti a rispettarla sempre, la regola del 3% potrebbe essere violata ancora da cinque membri dell’Unione Europea