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La denuncia della Cgia: negli ultimi 15 anni, a fronte di entrate +38,6%, si è registrato un balzo +46,5% delle spese.
Merito del rafforzamento della domanda interna. La fiducia delle imprese in Francia al massimo in quattro anni.
Calo 10% di Borsa provoca contrazione del Pil dello 0,2%. E a innescare i ribassi sono stati i verbali della banca centrale. Paradosso: meglio che mercato non salga più.
Capo del Tesoro: area euro cresce poco, ma in Italia trend è sufficiente a confermare quadro finanziaria. Focus su imprese e lavoro. Intanto aumentano posti fissi.
L’economia tedesca, così come quelle dell’Eurozona, rischia di accusare un eventuale rafforzamento dell’euro.
Spagna +3% nel 2016. Tagliate le stime sul Pil mondiale. Outlook su Eurozona, Cina e petrolio. Rischio Grexit non rientrato. Ecco i mercati più vulnerabili agli choc.
La manovra finanziaria da 25 miliardi prevede l’abolizione della Tasi sulla prima casa. Dalla spending review obiettivo 10 miliardi di risorse.
Il prodotto interno lordo giapponese si è contratto dell’1,6%. Pil cinese peggio dei dati ufficiali. Pechino svaluta anche oggi lo yuan. TUTTI I GRAFICI.
Variazione timida nel secondo trimestre. Delusione anche in Eurozona: +0,3% dopo il +0,4% del primo trimestre. Ripresa perde slancio.
A Parigi attività stagnante nel secondo trimestre. Pil tedesco +0,4%, ma sotto le stime. Ripresa Eurozona fragile.